Kiev, 24 Feb 2025 - Nel terzo anniversario dell'aggressione russa dell'Ucraina del 24 febbraio 2022, Volodymyr Zelensky è tornato a invocare una pace "duratura e giusta", realizzabile solo attraverso l'unità dell'Europa e degli Usa. Infatti oggi Kiev si appresta a ospitare oggi 13 leader, tra cui il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez, più altri 24 collegati online, il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e 24 commissari europei. Non ci sarà la premier italiana Giorgia Meloni, impegnata a Roma con il presidente degli Emirati Arabi Uniti, né il presidente francese Emmanuel Macron, in visita da Trump a Washington. Giovedì sarà invece il turno del premier britannico Keir Starmer.
"Ho deciso di convocare un Consiglio europeo straordinario il 6 marzo. Stiamo vivendo un momento decisivo per l'Ucraina e la sicurezza europea.
Nelle mie consultazioni con i leader europei, ho sentito un impegno condiviso per affrontare queste sfide a livello dell'Ue: rafforzare la difesa europea e contribuire in modo decisivo alla pace nel nostro continente e alla sicurezza a lungo termine dell'Ucraina." Lo scrive su X il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa confermando la convocazione del summit dei 27 straordinario per il 6 marzo.
Volodymyr Zelensky si è detto pronto a dimettersi "immediatamente" in cambio dell'adesione dell'Ucraina alla Nato. Zelensky rispondeva ad alcune domande alla conclusione del forum 'Ucraina: Anno 2025'.
Interpellato su quali garanzie di sicurezza chieda a Trump, ha detto: "Se serve che lasci questa sedia, sono pronto a farlo e posso anche scambiare la mia posizione con l'adesione dell'Ucraina alla Nato". Zelensky ha aggiunto: "Sarei felice di rinunciare alla presidenza se fosse per la pace dell'Ucraina". Sottolineando di essere concentrato sulla sicurezza dell'Ucraina ora, e non tra 20 anni, e di non avere come obiettivo quello di restare presidente per un decennio.
L'inviato speciale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per il Medioriente, Steve Witkoff, ha dichiarato che si aspetta che l'Ucraina firmi l'accordo sull'uso sui minerali e le terre rare già questa settimana. "Il presidente [Trump] gli ha inviato un messaggio", il presidente ucraino Volodymyr Zelensky "si rende conto che abbiamo fatto così tanto e che quell'accordo merita di essere firmato. E penso che lo vedrete firmato questa settimana".
Comments are closed.