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Zelensky caduto nella trappola di Trump. Nessuna garanzia sul futuro nella difesa della nazione da parte Usa. Sicuramente il pregiudicato americano lo tradirà per interessi (suoi e non dell’America). Raggiunto l’accordo estorto, sulle terre rare e il quadro diplomatico.

Kiev, 26 Feb 2024 – Alla fine l’amministrazione di Kiev ha concordato i termini di un accordo sui minerali con gli Stati Uniti, che il presidente Volodymyr Zelensky potrebbe firmare venerdì a Washington, mentre gli europei si incontreranno oggi in videoconferenza per fare il punto su una possibile tregua nel conflitto in Ucraina e domenica a Londra sulla difesa comune. 

"Ho sentito che viene venerdì. Per me va bene. Vorrebbe firmare con me, lo capisco: è un grosso affare", ha detto Trump dalla Casa Bianca. Il presidente degli Stati Uniti ha chiesto all'Ucraina di dargli accesso alle sue risorse minerarie per compensare i miliardi di dollari di aiuti pagati dall'amministrazione del suo predecessore Joe Biden.

Secondo un alto funzionario ucraino, gli americani hanno "rimosso tutte le clausole che non ci andavano bene, in particolare i 500 miliardi di dollari" che i minerali avrebbero dovuto riportare agli Stati Uniti. Washington svilupperebbe congiuntamente le ricchezze minerarie con l'Ucraina e le entrate andrebbero in un fondo di nuova creazione che potrebbe essere "congiunto con l'Ucraina e l'America", secondo la stessa fonte. 

Prima della possibile firma dell'accordo venerdì a Washington, i leader dei 27 Stati membri dell'Ue si incontreranno oggi in videoconferenza per un debriefing sull'incontro tra Emmanuel Macron e Donald Trump lunedì a Washington. Gli alleati di Kiev sperano in una svolta dopo oltre tre anni di guerra, pur mettendo in guardia contro un accordo che equivarrebbe a una "capitolazione" dell'Ucraina. La Russia, che si è impadronita del 20% del territorio ucraino, insiste sul fatto che non fermerà le ostilità fino a quando i negoziati di pace non porteranno a un risultato che "le conviene": chiede che gli ucraini rinuncino all'adesione alla Nato e che le vengano cedute in tutto o in parte cinque regioni che occupa.

"Abbiamo praticamente negoziato il nostro accordo sulle terre rare. Vogliamo i nostri soldi indietro, i contribuenti americani riavranno i loro soldi indietro". Lo ha detto Donald Trump, sottolineando che "senza gli Stati Uniti e i loro soldi e apparecchiature militari, la guerra sarebbe finita in un periodo breve". 

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