Un 46enne di Tula armato di coltello aggredisce un anziano che gli aveva accarezzato una capretta; arrestato dai Carabinieri della compagnia di Ozieri e dai colleghi della Stazione del paese.

Tula (SS), 23 Apr 2025 - A Tula, nel primo pomeriggio del lunedì di Pasquetta, si è rivelato – nonostante le avverse condizioni del tempo – particolarmente movimentato: infatti, i Carabinieri della Stazione del paese ed i loro colleghi dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Ozieri, sono corsi in soccorso di una coppia di anziani residente nel paese che erano stati pesantemente minacciati con un coltello a serramanico da parte di un loro compaesano; quest’ultimo, un 46enne tulese, dopo le reiterate minacce si sarebbe anche scagliato contro la vettura dei due aggrediti, prendendola a calci e tagliandone irrimediabilmente le gomme per poi allontanarsi solo dopo aver compreso che era stata inviata una richiesta d’intervento al N.U.E. 112.

L’uomo, probabilmente in stato di alterazione dall’uso smoderato di alcool ed ancora fortemente adirato con i suoi due antagonisti, dopo l’aggressione si è diretto proprio verso la caserma dell’Arma per riferire quanto accaduto e concedere la sua versione dei fatti: ma giunto davanti alla caserma, il presunto aggressore, è stato bloccato dal Comandante della Stazione cc, già a conoscenza dei fatti, per gli accertamenti del caso. Infatti, il fermato, dopo aver consegnato spontaneamente il coltello con lama delle dimensioni di dieci centimetri, ha fornito la propria versione sulla vicenda, riferendo di essere entrato all’interno di un bar del paese per consumare qualcosa portando con sé, avvolta tra le sue braccia come un piccolo bambino, una capretta, quando poco dopo, si sarebbe avvicinata la coppia di anziani giunta di lì e notato il piccolo animale, inteneriti da quell’immagine, lo aveva leggermente accarezzato ad una zampa. L’innocuo gesto avrebbe però scatenato l’ira del proprietario dell’animale che, per ragioni inspiegabili avrebbe reagito di tutto punto inveendo verbalmente contro la coppia di anziani, facendone scaturire un battibecco, forse alimentato anche da pregressi contrasti mai sopiti. E a un certo punto, prima che la situazione degenerasse, l’intervento di personale dell’esercizio commerciale ha messo fine all’alterco facendo allontanare gli avventori entrati in contrasto. Tuttavia, l’uomo che aveva portato con sé la capretta al bar – ancora in preda al rancore armatosi di un coltello a serramanico, ha raggiunto l’abitazione dei due anziani bussando energicamente alla porta d’ingresso della loro abitazione. Quindi il padrone di casa, poco furi dalla porta d’ingresso, si è riaccesa la lite a suon di offese e minacce, culminando con il danneggiamento della vettura ed il taglio degli pneumatici della vettura di proprietà della coppia di anziani da parte del 46enne.

I militari, in seguito, dopo i primi accertamenti per fare luce sulla vicenda e raccolti gli indizi di reità a carico del 46enne, hanno indotto i militari dell’Arma, dichiarare in arresto l’uomo per danneggiamento aggravato, e una volta sbrigate le formalità di rito, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza del Comando compagnia di Ozieri in attesa dell’udienza di convalida prevista mattina presso il Tribunale di Sassari.