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Alà dei sardi: litiga con un vicino e lo minaccia con un fucile, i carabinieri arrestano un agricoltore del luogo.

Alà dei Sardi – Questa notte, i Carabinieri della Stazione di Alà dei Sardi, insieme al personale dell’Aliquota Radiomobile di Ozieri, hanno eseguito un Fermo di Polizia Giudiziaria nei confronti di Antonio Mette, 55 anni, del paese, già noto alle Forze dell’Ordine. Secondo gli investigatori dell’arma l’uomo si sarebbe indiziato dei reati di tentato omicidio, nonché minacce e porto e detenzioni di armi clandestine.

I fatti risalgono alle ore 23.00 precedenti quando P.Q., 64enne alaese, anch’egli con precedenti di polizia, ha chiamato il 112 per denunciare alcune minacce da poco subite da un allevatore a lui vicino. La presunta vittima, secondo la sua descrizione dei fatti, non ha chiarito però una dinamica ben più grave delle semplici minacce, perché l’accusato, poi fermato, avrebbe infatti utilizzato un fucile con matricola abrasa che la stessa vittima ha poi recuperato e consegnato ai carabinieri e soprattutto perché proprio quel fucile, ancora carico, gli era stato puntato in faccia da distanza ravvicinata con il chiaro intento di sparare, scongiurato solo grazie alla sua pronta reazione che gli ha consentito di deviare il fucile con il braccio sinistro e sferrare un violento colpo con una pietra all’orecchio sinistro dell’aggressore, costringendo quest’ultimo a darsi alla fuga ma solo dopo però aver avvertito la vittima di non rivolgersi ai carabinieri, altrimenti avrebbero regolato i conti il mattino seguente. La forte reazione del fermato sarebbe scaturita da un alterco per aver assunto alcuni braccianti agricoli di nazionalità romena e non graditi al Mette.

Dopo la denuncia i militari hanno quindi immediatamente attivato le ricerche e solo dopo alcune ore sono riusciti ad individuarlo presso la propria azienda agricola di Alà dei Sardi, dove Mette si era nascosto sperando di sfuggire alla cattura.

I gravi indizi a suo carico ed il fondato pericolo di fuga, hanno quindi consentito ai carabinieri di procedere al Fermo di P. G. e di rinchiuderlo nel carcere di Sassari, dove resterà detenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.