Sarà rimpatriata domani la salma del giovane alpino colpito a morte, ieri, da un cecchino, mentre era di guardia in una base avanzata nel distretto di Gulistan, nell'ovest dell'Afghanistan.
I funerali del caporal maggiore Matteo Miotto, 24 anni, veneto di Thiene, si svolgeranno lunedì a Roma, seguiti, il giorno dopo, da una funzione nella sua città d'origine.
Miotto aveva un profilo su Facebook e tra gli interessi raccontava tutta la sua passione per la carriera militare. Tra i gruppi ai quali era iscritto, infatti anche uno degli alpini che si chiama 'Non ho fatto lo stage, sono un alpino'. Il ragazzo, inoltre, era vicino a gruppi di destra come Casa Pound. Il giovane aveva anche aderito alla 84esima adunata nazionale degli alpini a Torino.
A quest'ultima vittima delle operazioni in Afghanistan è stata dedicata ieri sera anche la preghiera ecumenica con cui si è aperta la Marcia della Pace svolta ad Ancona.
Miotto è la tredicesima vittima italiana dell'anno appena concluso, la 35ma dall'inizio della missione. Meno di due mesi fa aveva scritto una lettera aperta ai suoi concittadini per raccontare loro la tragedia di un paese in guerra
"Non tutto è chiaro" nella morte di Matteo Miotto, l'alpino italiano ucciso ieri in Afghanistan da un colpo d'arma da fuoco sparato da un cecchino. A dirlo è Francesco Miotto, il papà del militare morto nel Gulistan, che ai microfoni di Skytg 24 ha spiegato: "Quello che ci interessa è che Matteo non ce lo restituisce nessuno". Lui "era orgoglio e speranza per me e mia moglie", sostiene. "Questa è un'esperienza che non auguro a nessuno".
Il papà del soldato ucciso ha raccontato di avere appreso la notizia "con brutalità". "Sono caduto dalla poltrona. Mi ha chiamato un ufficiale, mi pare di ricordare dall'Afghanistan. Mi ha chiesto se ero io, poi mi ha detto: volevo comunicarle che suo figlio è deceduto".
È facile, adesso "immaginare il vuoto" che lascia la morte di Matteo in famiglia. ""E quando si saranno spente le luci su questa vicenda, allora penso che arriverà il brutto", ha commentato.