Un'esplosione all'aeroporto Domodedovo di Mosca, nel settore degli arrivi, ha causato numerose vittime: secondo le agenzie di stampa russe ci sono decine di morti - si parla di più di una trentina - e oltre un centinaio di feriti.
Un kamikaze con addosso alcuni chili di esplosivo si è fatto esplodere nell'area delle salette vip, vicino al ristorante Asia Cafè, dello scalo Domodedovo, il più grande di tutta la Russia intorno alle 16.37 ora di Mosca, le 14.37 italiane.
Il bilancio è al momento di 31 morti e 130 feriti. Testimoni oculari riportano scene i terrore con molte persone che girano per l'aeroporto insanguinate e fumo ovunque.
Le forze di sicurezza hanno iniziato a evacuare l'aeroporto ed è stata rafforzata la sicurezza negli altri scali di Mosca Vnukovo e Sheremetyevo.
Le autorità russe sono sulle tracce di tre persone, sospettate di aver pianificato
l'attentato nell'aeroporto internazionale Domodedovo. I tre vivevano nella capitale già da diverso tempo e sono ora ricercati dalle forze di sicurezza russe. Secondo l'agenzia Interfax, l'esplosione è avvenuta appena due minuti dopo l'atterraggio di un aereo proveniente dallo scalo londinese di Heathrow.
La polizia di Mosca è in allerta e sta controllando le stazioni della metropolitana - dove lo scorso marzo due donne kamikaze si fecero saltare in aria provocando 40 morti e 130 feriti - e gli altri aeroporti della capitale, in particolare i bagagli.