Questa mattina, i Carabinieri della Stazione di Villacidro hanno denunciato in stato di libertà G.I., di 23 anni, della Romania, per abuso della credulità popolare.
Il giovane, senza fissa dimora e nullafacente, è stato notato dai militari mentre, nell'incrocio tra via Nazionale e via Roma, chiedeva la carità e simulava, camminando a stento con il falso aiuto di una stampella, una grave malformazione alle gambe.
Solo lo scorso 20 dicembre un altro cittadino rumeno, presso lo stesso semaforo, aveva finto anch'egli una grave deformazione fisica per ottenere l'elemosina dai passanti. Si era poi scoperto che l'uomo in realtà era sanissimo ed era stato per questo denunciato.
Quest'oggi i Carabinieri quindi, insospettiti, hanno accompagnato il falso invalido presso la caserma di Villacidro per accertamenti. Il ragazzo negli uffici ha prima tentato di convincere i militari per poi però arrendersi e buttare la maschera ammettendo di non avere problemi di deambulazione.
L'attore aveva pensato a tutto ed era arrivato persino a tagliare ad hoc le suole delle scarpe che utilizzava durante la "recita" sulla parte esterna, mentre nello zaino teneva delle normali e intonse scarpe.
La messa in scena del rumeno, solo nella giornata di oggi, aveva fruttato al falso invalido ben 350 euro circa.
