Nell’ambito delle attività di collaborazione internazionale patrocinate dall’Ufficio Europeo per
Dopo aver frequentato a Roma una prima parte dello stage presso
L’obiettivo perseguito dallo stage operativo è quello di elevare e omogeneizzare nell’ambito di tutti i paesi dell’Unione Europea i livelli di contrasto al diffuso fenomeno illecito.
In tale contesto, il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Cagliari è stato chiamato ad ospitare la delegazione bulgara presso la propria sede in quanto è stato ritenuto un centro di eccellenza nazionale per il costante e proficuo impegno profuso soprattutto in questo ultimo biennio nel contrasto alle frodi comunitarie perpetrate in Sardegna, regione in primo piano tra gli obiettivi delle politiche strutturali europee.
La delegazione bulgara, accolta dal Comandante Regionale del Corpo, Gen.B. Stefano Baduini, e dal Comandante Provinciale di Cagliari, Col.t.ST
Come noto
A tali incontri si aggiunge la condivisione di un momento di osmosi di esperienze con i colleghi togati italiani, avutosi nella mattinata del 9 febbraio dapprima con i magistrati della Procura Regionale della Repubblica presso
Particolare attenzione è stata indirizzata all’importante strumentario giuridico a disposizione dei magistrati italiani per il compimento della propria azione di controllo nonché verso alle procedure recuperatorie delle somme afferenti ai danni causati illecitamente all’Erario.
Il 10 febbraio seguirà un analogo incontro al Palazzo di Giustizia ove opera
I magistrati bulgari assisteranno a un “trial” per acquisire contezza pratica dell’iter processuale necessario in Italia a definire compiutamente il quadro probatorio nell’ambito di un giudizio penale, a cui seguirà un positivo scambio di esperienze con i magistrati italiani del pool nel settore di interesse per le attività dello stage.
Al termine di questa preziosa esperienza professionale i Bulgari potranno così portare con sé un’ampia selezione di “best practice” delle indagini e dei servizi di polizia giudiziaria e amministrativa svolti dagli Organismi antifrode italiani in questi ultimi anni in Sardegna, con la dettagliata descrizione delle metodologie illecite per l’aggressione ai fondi comunitari concessi all’Isola, nel tempo individuate dagli inquirenti. Com