Domani, martedì 15 febbraio, alle 9.00, a Sassari, nella sede di Promocamera, nell'ambito della formazione, aggiornamento professionale e ricerca scientifica, si terrà il corso “Protocolli di acquisizione con Tc multistrato” rivolto ai medici radiologi, ai tecnici di radiologia e alle altre figure che svolgono la loro attività nell'ambito delle Unità operative di Radiodiagnostica, patrocinato dalle Asl di Sassari, dall’Asl di Olbia e dall'Azienda ospedaliera universitaria di Sassari, accreditato al ministero della Salute con 5 crediti formativi (educazione continua in medicina).
L'evento sarà l'occasione per parlare la tecnologia Tc multistrato che ha rivoluzionato la diagnostica per immagini dei vari distretti corporei, rendendo possibili l'accurata valutazione di regioni anatomiche altrimenti difficilmente esplorabili e studi funzionali. La progressiva larga diffusione delle sempre più evolute apparecchiature Tc multistrato, e in particolare quelle a 64 o più strati (necessarie per gli studi della vascolarizzazione cardiaca) rende questa tecnologia progressivamente disponibile nella quasi totalità delle Unità operative di Radiodiagnostica. Questo rende necessario un addestramento specifico ed una profonda conoscenza dei protocolli di studio che devono essere adattati alle particolari condizioni cliniche dei pazienti, nel rispetto dei principi di radioprotezione.
Il corso, suddiviso in due sezioni, sarà presentato dal presidente del corso, Giovanni Battista Meloni della facoltà di Medicina e chirurgia di Sassari, e dal responsabile scientifico Stefano Profili, direttore dellfUnità operativa di Radiologia di Tempio.
Nella prima sessione spetterà ad Andrea Laghi, della facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università La Sapienza di Roma, introdurre l'argomento sulla somministrazione del mezzo di contrasto nella Tc multistrato. Il suo collega della facoltà romana, Marco Rengo, invece parlerà delle strategie di riduzione della dose nella Tc multistrato. I protocolli di acquisizione nel politraumatizzato, dell'apparato genito-urinario e dell'apparato gastro-intestinarli saranno invece illustrati da Riccardo Ferrari dell’Azienda ospedaliera “San Giovanni Addolorata” di Roma e da Andrea Laghi della facoltà di Medicina e chirurgia della Sapienza di Roma.
La seconda sessione sarà incentrata sui protocolli di acquisizione cardio Tc e aorta toracica, in angiografia e sulla preparazione del paziente e del radiologo. Le relazioni saranno a cura di Marco Rengo e Riccardo Ferrari. Com.