Gli ufficiali della base aerea militare libica Gamal Abdel Nasser, che si trova 16 chilometri a sud di Tobruk, nel nord-est del paese, sono passati dalla parte dei rivoltosi. Lo ha annunciato un ufficiale della base militare intervistato dalla tv satellitare 'al-Arabiya'
La base aerea ospita 60 caccia Mirage F1 dell'aviazione libica. Prima del 1970 era nota come base 'El-Adem' dell'aeronautica militare libica.
"Non è un'opzione che riguarda l'Italia, per l'intervento umanitario semmai appartiene alle organizzazioni internazionali". Lo ha detto il ministro della Difesa Ignazio La Russa riferendosi alle possibilità di un intervento umanitario in Libia. "Ieri parlando col ministro inglese Fox - ha aggiunto La Russa che si trova a Livorno per il saluto alla brigata Folgore in partenza per l'Afghanistan - mi diceva che potremmo proporre un incontro a Napoli dei paesi della Nato".
Il ministro ha comunque ribadito che "la cosa che mi interessa più di tutto è garantire le condizioni. Se l'Europa di cui facciamo parte deciderà delle sanzioni, naturalmente - ha concluso La Russa - l'Italia aderirà".
Il cancelliere tedesco Angela Merkel e il primo ministro britannico David Cameron hanno convenuto oggi sulla necessità che il Consiglio di Sicurezza Onu approvi rapidamente sanzioni contro la Libia. Lo ha riferito un portavoce a Berlino, riferendo i contenuti di una conversazione telefonica fra i due leader.
La Merkel e Cameron hanno inoltre convenuto di cooperare strettamente per l'evacuazione dei loro cittadini dalla Libia ed "espresso sostegno per sanzioni da parte dell'Unione Europea", ha detto il portavoce del governo tedesco Christoph Steegmans. I due leader, ha aggiunto, sono d'accordo nel ritenere che "le inumane politiche del leader libico Muammar Gheddafi" debbano cessare e che il processo di riforme nel mondo arabo va sostenuto, in primo luogo attraverso la partnership euromediterranea lanciata nel 2008.