Ieri sera, i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Dolianova (Ca), ai comandi del Maresciallo Vincenzo Antonicelli, in collaborazione con i colleghi della stazione di Sant'Andrea Frius, comandati dal maresciallo Matteo Attanasio, e tutti coordinati dal comandante la Compagnia cc di Dolianova, Cap. Davide Colajanni, hanno arrestato in flagranza di reato Stefano Dallai, di 42 anni, e Ignazio Congiu, di 32, entrambi pregiudicati di Silius, per furto aggravato in concorso.
I due, alle 16.00 circa, viaggiavano a bordo di una Renault Twingo decisamente sovraccarica quando sono stati fermati per un controllo dai militari insospettiti dalla parte posteriore dell'auto molto più bassa rispetto all'anteriore.
I pregiudicati sono subito apparsi molto nervosi e hanno giustificato l'assetto dell'auto affermando che trasportavano materiale da scarto da consegnare ad una discarica. Tuttavia il controllo ha portato alla luce dei sacchi di iuta contenenti dei cavi in rame ed altro materiale elettrico contenuti nel portabagagli che i due hanno giustificato riferendo di averlo raccolto, travato a loro detta in stato di abbandono, nei pressi della miniera di Silius, in località "Genna Tres Montis" sottolineando d'aver inoltre ripulito un'area colma di rifiuti.
Grazie però all'aiuto dei responsabili della miniera, è stato possibile accertare che il materiale era stato trafugato ed i cavi tranciati.
Dallai inoltre, trovato in possesso di un coltello, è stato denunciato all'A.G. per porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
I 100 chili di rame ed il materiale elettrico, sequestrato dai Carabinieri, verrà restituito alla miniera, mentre i due pregiudicati finiti in manette, dopo aver passato la notte presso le camere di sicurezza della Compagnia di Dolianova, sono stati giudicati questa mattina con rito direttissimo, come disposto dal Pm di turno, la Dott.ssa Rita Cariello.