Luciano Uras (Gruppo Comunisti- La Sinistra sarda) in merito alla vertenza entrate, ha dichiarato: "Mi risulta, e vorrei sbagliare, che la scadenza per impugnare la legge di bilancio dello Stato sia trascorsa con la giornata di oggi. Non ho notizie di iniziative di impugnazione da parte della Giunta Regionale, se avessimo perso il tempo saremmo di fronte ad una grave e palese violazione dell'ordine del giorno del Consiglio Regionale".
"Domani - ha preannunciato Uras - chiederò agli altri Presidenti dei gruppi del centro sinistra di fare insieme una valutazione. Il Presidente della Regione si è assunto una pesantissima responsabilità non solo perché non ha adempiuto ad un ordine del giorno valido integralmente ma, soprattutto, perché appare oggi veramente più debole l'azione rivendicativa della Sardegna".
"Dispiace - ha concluso il Consigliere regionale - dover assistere alla cronicizzazione della incapacità di reagire della Giunta alla ingiustizia con cui il Governo di centro destra colpisce nel profondo la Sardegna. Tutto ciò, mortifica il popolo sardo e il suo diritto ad avere le risorse proprie nella misura conquistata con la modifica dell'articolo 8 dello Statuto Speciale. Regaliamo i soldi dei sardi, centinaia di milioni di euro ad altri che vivono condizioni economiche e sociali di grande privilegio". Red.
