In merito alle notizie relative all’audizione dell’assessore regionale dell’Ambiente, Giorgio Oppi presso la Commissione Agricoltura del Consiglio regionale sull’episodio dello sversamento di olio combustibile nel nord Sardegna, l’esponente della Giunta precisa che l’intervento della Regione e degli enti preposti è avvenuto in modo puntuale, tempestivo e rigoroso così come hanno riconosciuto i consiglieri.
L’assessore ha sottolineato, tuttavia, che in futuro sarebbe auspicabile una maggiore presenza da parte dell’ISPRA, l’organismo che fa capo al Ministero dell’Ambiente, e ha palesato di non condividere le dichiarazioni fatte al Senato dal ministro Prestigiacomo che ha definito l’episodio un “piccolo sversamento quasi interamente recuperato senza conseguenze per il mare e il paesaggio”.
L’esponente della Giunta, rispondendo ad alcuni consiglieri che chiedevano notizie sull’eventuale costituzione parte civile della Regione, ha espresso la sua non competenza in merito alla decisione, ribadendo che avrebbe riferito in Giunta tutte richieste fatte durante l’audizione, con la richiesta di integrazione, in seno al Comitato di vigilanza e coordinamento costituito dalla Giunta regionale, delle due amministrazioni provinciali e dei Comuni interessati e dell’assessorato dell’Agricoltura per le sue competenze in materia di pesca. Red