Proseguono gli interventi programmati dall’Assessorato comunale alla Pianificazione dei Servizi per mettere in sicurezza tutto il territorio. Dopo la pulizia straordinaria dei tombini dell’intero territorio di Pirri – compreso il quartiere di Barracca Manna – ultimata alla fine del 2010, i lavori stanno per concludersi i lavori di pulizia in tutto il resto della città.
Per un importo totale di 480 mila euro, la ditta che ha vinto il bando per la manutenzione delle caditoie è già intervenuta su circa 18 mila tombini ed entro la fine del mese pulirà gli ultimi duemila.
“Abbiamo iniziato con Pirri, zona maggiormente a rischio allagamenti, per poi proseguire in tutta la città”, spiega l’assessore Giovanni Giagoni. Dopo i quartieri storici (Marina, Stampace, Villanova e Castello), ad oggi sono stati eseguiti gli interventi nelle zone di Is Mirrionis, Mulinu Becciu, Sant’Avendrace, Sant’Elia, Bonaria e Genneruxi.
Cinque squadre formate ognuna da quindici operai, da mesi sono impegnate quotidianamente nel progetto che prevede la pulizia dei tombini non soltanto delle strade maggiormente a rischio allagamento, ma anche di tutte le altre. “All’inizio del progetto avevamo studiato un piano di interventi che prevedesse la pulizia da eventuali rifiuti e la disostruzione della rete delle acque meteoriche, nelle zone più a rischio o trafficate”, dice Giagoni: “Invece, grazie a un nuovo fondo di 200mila euro, abbiamo deciso di pulire i tombini di tutte strade, in modo che qualsiasi rischio allagamento sia scongiurato”.
Ovviamente, gli interventi sono stati eseguiti prima nelle zone con un livello stradale più basso, e poi si è proseguito con le strade in cui l’acqua piovana defluisce senza intoppi ma che avevano comunque bisogno di manutenzione. “Le squadre non solo rimuovono rifiuti e detriti ma provvedono anche alla sostituzione delle grate se danneggiate o se mancanti, ed eseguono lavori di riparazione laddove è necessario”, precisa Giagoni.
I lavori di pulizia dei tombini sono in corso nei quartieri Poetto-Saline, Monte Urpinu, La Vega, Fonsarda e in parte nella zona di San Benedetto.
Per poter rispettare i tempi, l’assessore lancia un appello ai cagliaritani: “Pur comprendendo il disagio, chiediamo a quanti abitano nelle strade in cui devono essere ancora svolti gli interventi un maggior impegno per collaborare alla realizzazione del progetto così importante per la sicurezza della città. Infatti, nonostante i cartelli di divieto di sosta vengano posizionati dalla ditta con il corretto preavviso, molte autovetture devono essere rimosse per permettere lo svolgimento dei lavori e questo fa perdere tempo prezioso”. Com