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Concerto straordinario per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il 10-11 marzo, in omaggio agli abbonati del Teatro Lirico di Cagliari.

 

 

 

Giovedì 10 marzo alle 20.30 e venerdì 11 marzo alle 20.30, in due serate speciali rivolte soprattutto al pubblico degli abbonati, il Teatro Lirico di Cagliari ha organizzato il Concerto straordinario in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, interamente dedicato a “Sinfonie e Cori da Opere del Risorgimento Italiano”. Si esibiscono l’Orchestra e Coro del Teatro Lirico diretti da Salvatore Percacciolo. Il maestro del coro è Fulvio Fogliazza.

Il programma musicale prevede: Norma: Sinfonia di Vincenzo Bellini; Ernani: Si ridesti il Leon di Castiglia, Attila: Preludio, I Lombardi alla prima crociata: O Signore, dal tetto natìo, Giovanna d’Arco: Sinfonia, Macbeth: Patria oppressa, Luisa Miller: Sinfonia, La forza del destino: Il santo nome di Dio Signore, Nabucco: Sinfonia, Gli arredi festivi, Va, pensiero di Giuseppe Verdi.

Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna.

Il Presidente, il Consiglio di Amministrazione e tutti i lavoratori del Teatro Lirico di Cagliari invitano i Signori abbonati a prendere parte alla serata.

L’invito può essere ritirato gratuitamente, sino ad esaurimento posti, a partire da domani, martedì 8 marzo, rivolgendosi alla Biglietteria del Teatro Lirico, su presentazione della tessera di abbonamento alla Stagione concertistica 2010-2011 od alla Stagione lirica e di balletto 2010.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13, telefono 0704082230 – 0704082249, fax 0704082223,call center 899.666.805. Box Office, viale Regina Margherita 43, 09124 Cagliari, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20 e il sabato dalle 10 alle 13, telefono +39 070657428.

 

Coro del Teatro Lirico - Protagonista di una importante attività che, a partire dal dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner. Diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 è guidato da Fulvio Fogliazza. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d’orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell’Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian, tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevički di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. Negli anni scorsi ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e l’anno successivo in un’apprezzata versione multimediale. Nel 2002 il Coro, insieme all’Orchestra del Teatro Lirico, ha rappresentato l’Italia nell’ambito della rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Per la casa discografica Dynamic ha inciso Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, la Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Die Vögel di Braunfels, Lucia di Lammermoor di Donizetti. E’ in preparazione l’edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade).

Fulvio Fogliazza - Nato a Cremona, ha studiato al Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma e si è diplomato in pianoforte con Piero Rattalino e in composizione con Franco Margola. Ha, inoltre, studiato direzione d’orchestra con Sergiu Celibidache e Franco Ferrara. Dopo un’importante attività come concertista in Europa, si è dedicato alla preparazione di cori polifonici e lirici nei teatri di Cremona, Bergamo, Brescia e Parma. Successivamente è stato chiamato, in qualità di maestro del coro, nei maggiori teatri d’opera italiani, come il Comunale di Bologna (1970-1980), il Regio di Torino (1981-1991), il Massimo di Palermo (1991-1999, 2002-2005), il Carlo Felice di Genova (1999-2000). Ha anche insegnato “lettura della partitura” in vari conservatori italiani e si è dedicato all’attività di compositore, scrivendo, tra l’altro, un Concerto per pianoforte e orchestra. Con il Festival Settembre-Musica di Torino ha realizzato molte esecuzioni di musica polifonica antica, fra cui il Sederunt principes di Perotinus, di musica moderna e contemporanea. Ha collaborato con direttori quali Igor Markevitch, Riccardo Chailly, Gianandrea Gavazzeni.

Orchestra del Teatro Lirico - È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni ‘50-’60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi anni l’Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l’altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius. Negli ultimi anni l’Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l’Italia nella rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Negli ultimi anni, anche nell’ambito della rassegna “Cinque passi nel Novecento”, ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevki e Oprnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach per Dynamic e Don Pasquale per Rai Trade. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.

Salvatore Percacciolo - Si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio Statale di Musica “Arcangelo Corelli” di Messina. Parallelamente amplia la propria formazione musicale con gli studi di composizione al Conservatorio di Musica “Vincenzo Bellini” di Palermo e consegue, con il massimo dei voti, il master universitario in “Alta Scuola di Direzione d’Orchestra” al Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia. Ha ricoperto il ruolo di pianista accompagnatore al Teatro Massimo di Palermo, alla Deutsche Oper di Berlino ed al Teatro Royal de La Monnaie di Bruxelles. Ha inciso per la Deutsche Grammophon, la parte del pianista “Lazinsky” in Fedora di Giordano, accanto ad Angela Gheorghiu e Placido Domingo. Allievo di Piero Bellugi e Jorma Panula per la direzione d’orchestra, segue numerosi stage sull’opera lirica tenuti da Bruno Bartoletti, Antonello Allemandi e Donato Renzetti. Vincitore del premio “Carlo Maria Giulini”, nel 2008 viene ammesso come direttore d’orchestra alla “Scuola dell’opera Italiana” al Teatro Comunale di Bologna. Nel febbraio 2009 dirige l’opera Fidelio Off da Ludwig van Beethoven per la regia di Francesco Micheli, messa in scena nei teatri di Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Bologna. La stessa opera è stata ripresa e trasmessa dalla tv satellitare Sky Classica. Ha, inoltre, diretto Il Barbiere di Siviglia di Rossini, Carmen di Bizet, Cavalleria rusticana di Mascagni, Don Pasquale di Donizetti, Marcella di Giordano, La Traviata di Verdi. Ad agosto 2009, debutta sul podio del 55° “Festival Puccini” di Torre del Lago, in Tosca per la regia di Beppe de Tomasi. Numerosi anche i titoli di teatro musicale, oltre l’opera da camera Histoire du soldat di Stravinskij e la fiaba musicale Cenerentola azzurro di Sollima, ha diretto La voix humaine di Poulenc, Phedra di Britten e, per la fondazione “Musica Insieme” di Bologna, Le bel indifférent di Marco Tutino per la regia di Pier Luigi Pizzi. Si è esibito, sia in qualità di pianista che come direttore d’orchestra, in prestigiosi teatri e sale da concerto, oltre che nelle più importanti città italiane, in Belgio, Francia, Germania, Bulgaria, Romania, Spagna, Stati Uniti; nonché in diversi festival e rassegne tra cui: “Festival Internazionale di Riva del Garda”, “Internationale Musiktage di Koblenz”, “Taormina Arte”, “Settimana Internazionale di Musica Sacra” di Monreale, “Luglio Musicale Trapanese”. Attivo compositore, è dedito all’esecuzione e diffusione della nuova musica, con esplorazioni nel mondo del jazz e del rock sinfonico, presentando, in prima esecuzione, composizioni di autori del nostro tempo. Nel marzo 2010, dirige il concerto commemorativo “Omaggio a Eliodoro Sollima”, al Teatro Massimo di Palermo. Ha diretto orchestre quali: Florence Symphonietta, Orchestra di Stato di Vidin (Bulgaria), Camerata Strumentale di Prato, Sinfonica Pescarese, Sinfonica di Oradea (Romania), Sinfonica di Cadaquès (Spagna), “I Pomeriggi Musicali” di Milano, Sinfonica Siciliana, Orchestra del Teatro Marrucino di Chieti, l’Icarus Ensemble, l’Ensemble “Riccardo Zandonai” di Trento, l’Orchestra della Città Lirica, l’Orchestra “Umberto Giordano” di Foggia, l’Orchestra del Teatro “Vittorio Emanuele” di Messina, Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Red-com