La Asl di Olbia invita a vivere bene il Carnevale, salvaguardando la propria salute e quella degli altri.
In controtendenza rispetto alla passata edizione, ieri, primo giorno di carnevale, sono state ben 15 le persone, soprattutto giovani, che sin dalle 16.00, sono arrivate al Pronto Soccorso di Tempio Pausania in uno stato di alcolismo acuto.
Il calendario dei festeggiamenti e appena iniziato, per questo la Asl di Olbia invita la popolazione gallurese a contenere l’uso di alcolici.
- Nel corso del carnevale 2009 sono stati 25 i ragazzi che si sono presentati al pronto soccorso del Paolo Dettori con una diagnosi di etilismo acuto. L’eta media era di 20 anni.
Nel 2010 invece sono stati 10 i ragazzi che si sono presentati nella struttura tempiese, l’età media si era alzata a 25 anni.
Nell’edizione 2011, nella sola giornata di giovedi grasso, sono stati ben 15 i ragazzi arrivati nella struttura di Emergenza – Urgenza tempiese, tra questi un ragazzo di 13 anni, ricoverato all’ospedale con la diagnosi di intossicazione acuta da alcool.
“Il carnevale e un periodo di festa, che deve essere vissuto bene, il divertimento sano esiste – spiega il responsabile del Pronto Soccorso del Paolo Dettori di Tempio Pausania, Elio Tamponi - Il carnevale fa parte della nostra tradizione, il divertimento non lo si trova pero nell’alcol, ed e’ assurdo che soprattutto dei “bambini” finiscano all’ospedale dopo aver assunto dosi eccessive di alcolici. Anche quest’anno, con la collaborazione del primo
cittadino e della sua giunta, abbiamo cercato di sensibilizzare i capi-carro e i figuranti che partecipano alle varie sfilate della sei giorni tempiese. Ma vista la prima giornata, siamo preoccupati. Come Asl invitiamo la popolazione a divertirsi, senza eccedere nell’uso dell’alcool, che oltre a creare grossi problemi alla salute, potrebbe anche creare intasamento all’interno della struttura sanitaria, che potrebbe anche venir messa in difficolta davanti a situazioni di emergenza. Ieri, ad esempio, le ambulanza dei volontari hanno portato all’ospedale, quasi in contemporanea, 15 giovani in stato di ubriachezza acuta, con grandissimo disagio per gli altri utenti e per gli stessi operatori sanitari”.Red-com