Press "Enter" to skip to content

Sanità – Approvato il Piano regionale di governo delle liste d’attesa 2010-2012.

La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore della Sanità, Antonello Liori, il programma degli interventi per il ‘Piano regionale di governo delle liste d’attesa 2010/12’, con uno stanziamento di 21 milioni di euro per la riduzione dei tempi: nove milioni per le prestazioni in regime di ricovero (sei al settore pubblico e tre al privato) e 12 milioni per le prestazioni a carattere ambulatoriale, equamente ripartiti tra pubblico e privato.

"La riduzione delle liste d’attesa - ha sottolineato l’assessore alla Sanità - è uno degli obiettivi strategici della sanità isolana e lo stanziamento di 21 milioni di euro rappresenta una risorsa fondamentale per affrontare e conseguire l’obiettivo. A questa cifra si devono aggiungere altri 2,5 milioni di euro che la Giunta regionale aveva già stanziato, a fine 2010, per la raccolta dei dati necessari".

"L’Assessorato sta svolgendo, - ha sottolineato Liori - presso le Azienda sanitarie, un’attività d’indirizzo e di monitoraggio con l’obiettivo di una migliore gestione delle liste d’attesa e della riduzione dei tempi per l’accesso alle prestazioni, ed ha individuato le macroaree di intervento, che riguardano l’intero ciclo di prescrizione, prenotazione ed erogazione delle prestazioni. Risolvere questo problema è un’esigenza primaria del nostro sistema sanitario. Un diritto dei cittadini, finora negato, che non possiamo continuare a disattendere e sul quale la mia attenzione è massima".

Le macroaree di intervento sono: la fissazione dei tempi massimi di attesa regionali per le prestazioni ambulatoriali ed in regime di ricovero, il miglioramento dell’appropriatezza prescrittiva, la definizione dei percorsi diagnostico-terapeutici, il sostegno alle attività del Centro unico di prenotazione (Cup) regionale, l’aumento della capacità di erogazione delle prestazioni, il monitoraggio delle liste di attesa e le azioni per la trasparenza delle liste di attesa.

L'assessorato poi, dovendo predisporre entro due mesi un programma definitivo e completo degli interventi, ha chiesto alle Aziende sanitarie la presentazione, entro trenta giorni, di un Piano aziendale con gli attuali tempi di attesa per le prestazioni indicate nel programma degli interventi, una descrizione delle criticità riscontrate e le azioni che si intendono attuare con il relativo piano finanziario di previsione. Red.