“Abbiamo messo un altro tassello importante per il rilancio della nostra isola sia nelle azioni di contrasto alle emergenze economiche, sociali e territoriali e sia nel potenziamento e nella modernizzazione dei sistemi locali. Si tratta di risorse importanti che permetteranno a quattro comuni del nord ovest di portare a termine interventi rilevanti per il rilancio del territorio”
E’ quanto affermato dal vice presidente della Regione e assessore della Programmazione, Giorgio La Spisa, nel corso del tavolo di partenariato tecnico istituzionale per i progetti di Sviluppo Locale Area Nord Ovest, tenutosi questa mattina a Sassari per definire gli elementi costitutivi degli Accordi di Programma.
L’incontro, con i comuni di Alghero, Castelsardo, Sassari e Sorso, rientra nell’ambito del programma pluriennale di infrastrutture e servizi per lo sviluppo di “Progetti di Filiera e di Sviluppo Locale” (previsto dalla Legge Regionale 28 dicembre 2009 n. 5, art. 5), connesso alla crescita e alla competitività delle attività produttive, con particolare riferimento alle aree di crisi e nei territori svantaggiati.
Gli interventi prevedono 6,5 milioni per il completamento della Circonvallazione di Alghero; 7 milioni per il progetto NaturlalMente di Castelsardo che prevede il recupero del parco urbano, la spiaggia e l’agorà e il completamento e recupero dei percorsi pedonali e ciclabili per l’accesso al porto turistici alle spiagge e al borgo medievale; 6,5 milioni per interventi finalizzati alla valorizzazione e al completamento di opere infrastrutturali a servizio delle attività produttive, del turismo e della cultura, a Sassari e 9 milioni per la valorizzazione della fascia costiera di Sorso attraverso interventi di infrastrutturazione a supporto delle attività produttive e turismo.
“Le finalità dei “Progetti di Filiera e Sviluppo Locale” - spiega La Spisa - previste nel Programma Regionale di Sviluppo sono quelle di innescare un nuovo processo di crescita attraverso azioni infrastrutturali e servizi aventi esclusiva natura pubblica, che abbiano un approccio integrato con la realizzazione di interventi in grado di contrastare gli effetti della crisi e rafforzino lo sviluppo di specifiche filiere”. Red