I consiglieri provinciali Montella e Sanna replicano - sull’argomento – alle accuse della minoranza. “Il presidente Sanciu si è attivato fin dall’inizio del suo mandato con disegni di legge, interrogazioni, incontrando anche il sottosegretario alla Giustizia”.
“Il consigliere Viola dimentica che in un momento così delicato per il sistema della giustizia del nostro territorio, serve coesione e azione politica unitaria. E' preferibile perciò risparmiare energie sulle speculazioni politiche tipiche da campagna elettorale”. Così i consiglieri provinciali Luca Montella e Quirico Sanna sulle accuse dell’esponente della minoranza in merito alla carenza di organico nei tribunali galluresi.
“A noi – proseguono Montella e Sanna – piace di più occuparci dei problemi che abbiamo ereditato dal governo Prodi e dall’amministrazione Murrighile e intendiamo spendere le nostre energie con il Presidente della Provincia Sanciu, sostenendo le istanze dell'Ordine degli Avvocati e del Tribunale, affinché vengano date risposte alle molteplici esigenze dei Tribunali galluresi e del carcere di Olbia-Tempio”.
“Un plauso – sottolineano i due consiglieri - va proprio alla Presidente del Tribunale, la dottoressa Cucca e al Presidente Sanciu che, ognuno dalla propria posizione, si impegnano a fondo nell’unico e solo interesse del territorio e delle locali istituzioni. Il presidente della Provincia, per quanto di sua competenza, ha avviato numerose azioni politiche, ad esempio presentando un disegno di legge per il riassetto dei confini del distretto di Olbia-Tempio e per il carcere di Tempio, oltre ad interrogazioni e quant’altro necessario per sensibilizzare il precedente ministro della giustizia Mastella e l'attuale ministro Alfano. Ha incontrato anche il sottosegretario alla Giustizia avviando tutta una serie di confronti volti a sostenere le giuste rivendicazioni avanzate dalla Presidente del Tribunale, dottoressa Gemma Cucca”.
“Auspichiamo – ribadiscono Montella e Sanna – che il Consiglio provinciale e gli amministratori locali si attivino per fare fronte comune e portare a casa un risultato nell’interesse della gestione della buona giustizia nel nostro territorio”.
“Riteniamo che, al di là della continua ricerca di visibilità, sia piuttosto opportuno seguire gli interessi della giustizia e dei cittadini galluresi impegnandosi, senza bandiere, in silenzio, lavorando costruttivamente per - come è urgente provvedere ora - potenziare il personale da impiegare nei locali tribunali e negli uffici connessi”.
“E' quindi, nostro impegno, insieme al Presidente della Provincia - concludono i due consiglieri provinciali – creare tutte le condizioni affinché gli organismi superiori della magistratura e del Ministero della Giustizia diano attenzione ad un Tribunale, ed alle sue Sezioni Distaccate, che hanno un grandissimo carico di lavoro , ma che grazie alle capacità del loro Presidente, dei magistrati e del personale di cancelleria che vi lavora tanto alacremente, merita ancora più considerazione”.
