Anche il Partito Comunista dei Lavoratori ha preso parte alla grande manifestazione degli artigiani e commercianti, svoltasi quest'oggi a Cagliari, contro Equitalia.
"Le attività che sono messe a dura prova dalla crisi capitalistica in generale, e dalla gravissima crisi occupazionale, - hanno reso noto dal PCL - dovuta alla chiusura dei poli industriali, oltre alla situazione drammatica che sta vivendo l'intero settore agricolo. Ancora una volta le classi più deboli della società sarda stanno pagando il costo della crisi creata dalle banche e dai capitalisti, mentre coloro che la crisi l'hanno creata stanno con le spalle coperte dai governi, tanto quello sardo che italiano che europeo".
"Così come ha fatto il nostro compagno commerciante intervenuto al comizio sotto la sede della regione Sardegna di fronte a 15000 persone, - hanno proseguito - il Partito Comunista dei Lavoratori invita i commercianti e gli artigiani a unire le forze assieme agli operai in cassintegrazione e mobilità e ai pastori, per costruire una mobilitazione che miri a cacciare i governanti asserviti agli interessi del potere bancario e confindustriale, le promesse di Cappellacci, Governatore della Sardegna, non avranno nessun risultato, promette solo pie illusioni, proprio come è già accaduto con gli operai dell'Euroallumina e i pastori Sardi". Com.