“Il bonus vacanza è un doppio furto: toglie soldi ai sardi per combattere diritti che ai sardi stessi sono stati scippati”. Non usa mezzi termini Gian Valerio Sanna, Pd, in Aula contro le scelte dell’esecutivo regionale per combattere il caro tariffe navali.
Dopo aver sottolineato la responsabilità che l’opposizione si assumerà di non impedire l’azione della giunta per far fronte all’emergenza in un momento di grave crisi, Sanna si è scagliato contro il bonus vacanza ideato dalla giunta, che attribuirà 30 euro ai turisti in arrivo in Sardegna: “Non è questa la soluzione, in questo modo corriamo il rischio di commettere gli errori commessi dagli altri e di inquinare il mercato. Non possiamo togliere soldi ai sardi per darli a chi viene in vacanza”.
Per Sanna è necessario trovare forme diverse di aiuto: “Da parte della Regione c’è troppa enfasi sul mercato turistico, che non è affrontabile in questo momento e con questi strumenti. Quei soldi servono a eliminare la prigionia insulare dei sardi”. “Si tratta – ha concluso l’esponente del Pd – di una proposta debole perché si riflette solo sull’emergenza ed è fuori da un contesto strategico”. Red
