Ieri pomeriggio, i carabinieri della Stazione di Olbia Centro hanno tratto in arresto Roberto Asara, di 24 anni e Rhazzaoui Oussama, di 19 anni, in esecuzione di un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. di Tempio Pausania.
I due giovani sono accusati di aver dato luogo ad una rapina in abitazione risalente all’ 11 aprile scorso ai danni di un 67enne olbiese. All’epoca del fatto, la vittima, sorpresa durate la sera, aveva sentito bussare alla propria porta. Quindi ha aperto e subito è stato aggredito da un gruppo di ragazzi che lo avevano percosso con particolare violenza e gli avevano sottratto sia il portafogli che conteneva documenti e bancomat, sia i suoi due telefoni cellulari. Questi, subito dopo il reato si sono dileguati nelle vie circostanti a piedi.
Le indagini, condotte dai militari della Stazione di via D’Annunzio con i colleghi della Compagnia d’Intervento Operativo dell’8° Reggimento “Lazio”, avevano in breve tempo consentito di raccogliere numerosi e rilevanti elementi indiziari nei confronti dei due principali autori del pestaggio. I ragazzi dopo essere stati individuati sono stati anche riconosciuti dalla vittima.
In seguito, visto il quadro fornito dagli investigatori, l’Autorità Giudiziaria ha perciò emesso il provvedimento restrittivo nei confronti dei due giovani. Ieri pomeriggio, quindi, i ragazzi sono stati trovati al luna park attualmente presente presso il parco Fausto Noce dai militari della Stazione di Olbia Centro ed è stato quindi eseguito il provvedimento che li ha portati ad essere condotti presso la Casa Circondariale di Tempio Pausania ove sono tuttora ristretti.