Quest'oggi il consigliere regionale dei Riformatori, Pietro Fois, ha presentato un'interrogazione urgente e con richiesta di risposta scritta, sulla corretta attuazione della delibera della Giunta regionale n 33/10 del 10 giugno 2008 sul finanziamento per l'escavo del porto di Porto Torres.
Il consigliere Fois, rivolgendosi al Presidente della Regione e dall'Assessore Regionale dei Lavori Pubblici, chiede loro se siano a conoscenza di eventuali responsabilità per i ritardi nell’attuazione della delibera della giunta. L'esponente dei Riformatori chiede, inoltre, se risponde al vero che, a causa dei ritardi nell’attuazione delle opere, il progetto appaltatato riduce il tirante d’acqua a soli 8 metri.
"Tale riduzione determinerebbe - secondo il firmatario dell’interrogazione - una carenza di risultato rispetto agli obiettivi dell'azione di programmazione in quanto con soli otto metri di tirante d'acqua la banchina Segni - Dogana continuerà ad essere inutilizzabile dalle navi di linea per Genova e ancor piu dalle navi di crociera che necessitano di almeno dieci metri di tirante d'acqua".
La delibera della Giunta regionale del 10 giugno 2008 aveva definito prioritario il "completamento dell'escavo del bacino portuale del porto commerciale di Porto Torres" e aveva previsto uno stanziamento di 1.900.000 euro. Il finanziamento era stato individuato come prioritario in quanto lo scalo turritano, interessato da una serie di importanti interventi per l'adeguamento della struttura alle previsioni del vigente Piano regolatore portuale, aveva necessità di scavi per rendere più profondo il fondale prospiciente la nuova banchina Segni - Dogana che, al momento della delibera per il ridotto tirante d’acqua non poteva essere utilizzata dalle navi traghetto in servizio di linea con Genova, caratterizzate da un pescaggio a pieno carico di circa 7metri. Red-Com.