Ieri, nel corso del Consiglio provinciale di Olbia Tempio, il capogruppo del partito Sardo d’Azione, Mario Scampuddu, è intervenuto per sottolineare quello che sta avvenendo in questi giorni nel Nord Sardegna: "Il rilancio della chimica sarda e italiana che sarà non più la solita chimica di un tempo, ma biochimica, chimica verde, con una nuova società formata da Polimeri Europa e da Novamont che ha un capitale di 500 milioni".
"Quindi – ha proseguito Scampuddu - per noi sarà molto importante dal punto di vista occupazionale, ma sarà importante anche per un altro motivo: i vertici della società infatti, Catia Bastioli e Daniele Ferrari, hanno ben pensato di dare a questa nuova soggetto, un nome che rispettasse la nostra identità. Nemmeno a farlo apposta hanno scelto un nome gallurese, matrica che vuol dire matrice e che porta anche in sé il concetto di speranza".
"Speriamo – ha poi concluso il capogruppo del Psd’Az - che sia la matrice di una nuova era economica e l'inizio della nuova green economy". Red.