L’obiettivo è quello di farla diventare la strada più bella d’Italia. L’ambizione dell’amministrazione provinciale e dei comuni coinvolti nel progetto riguarda la direttrice di marcia che collega Arzachena con Luogosanto e la diramazione che si dirige a Sant’Antonio di Gallura, verso il lago del Liscia.
Ne hanno parlato gli assessori della giunta Provinciale durante il primo ciclo incontri con gli amministratori dei comuni della Gallura, in particolare, durante la tappa di Lugosanto , tra l’assessore alla Viabilità Giò Martino Loddo e il sindaco del paese Antonio Scampuddu.
Sarà un giardino all’aperto da ammirare passando in auto, soffermandosi di tanto in tanto, ma anche in bici visto che forse sarà realizzata una pista ciclabile, oppure vissuto nelle aree attrezzate con la tecnologia QR-code che trasmette sui telefonini di ultima generazione informazioni storiche sul luogo, usi costumi e tradizioni, appuntamenti e specialità enogastronomiche.
Il progetto è stato elaborato in maggio a seguito di una riunione alla quale hanno partecipato lo stesso Loddo e il collega al Turismo Giuseppe Baffigo , i sindaci di Arzachena , Luogosanto, e Sant’Antonio di Gallura. Durante l’incontro è stato pianificato l’intervento complessivo che prevede un budget di circa 3 milioni e 200mila euro, in parte erogati dalla Regione, in parte dalla Provincia che ha la competenza sulla strada. La manutenzione dei “giardini” ai bordi della strada sarà affidata ai comuni.
Dentro il progetto c’è anche dell’altro, non si tratta infatti solo di far diventare la Arzachena-Luogosanto, una delle più belle strade d’Italia, ma anche di trasformarla in un volano economico per il territorio. I turisti saranno attirati non solo dalla bellezza del luogo, ma da tutto il contorno di iniziative che si svolgeranno nei pressi. Un’area di sosta ad esempio sarà attrezzata con cartelloni che trasmetteranno ai turisti dotati si iphone, i-pad, smartphone e cellulari di ultima generazione, informazioni sulla storia del luogo, attraverso una narrazione di fatti eventi e personaggi. In un’altra area troveranno spazio le informazioni su suoni, profumi e sapori della Gallura, un altro spazio appositamente attrezzato ospiterà gli eventi, gli spettacoli e le rappresentazioni.
Il passaggio su una strada lunga poco più di 20 chilometri si trasformerà quindi in un viaggio tuttotondo con la possibilità di lunghe soste dedicate al buon cibo e l’occhio dedicato ai panorami suggestivi, consumando all’aperto oppure nei luoghi di ristoro vicini.
Presto il progetto , dalla fase teorica, passerà alla fase operativa-esecutiva. Red-com