Sono disponibile subito a confrontarmi con l'opposizione, in questo momento serve un'ampia convergenza e responsabilita' da parte di tutti. E' quanto ha sottolineato Silvio Berlusconi, ricevendo oggi ad Arcore alcuni esponenti del Pdl milanese e confidando che domani è previsto un tavolo a cui prenderanno parte esponenti della maggioranza e dell'altro schieramento. Il premier non ha escluso una sua partecipazione in proposito e ha spiegato di seguire con attenzione l'andamento dei mercati e l'attacco speculativo in atto contro il nostro Paese, dicendosi - osservano le stesse fonti - fiducioso e convinto sul fatto che ogni difficolta' verra' superata.
I conti pubblici sono in ordine, il governo ha fatto il suo dovere, ora tocca al Parlamento accelerare sulla manovra, ha osservato il Cavaliere con i suoi. Berlusconi ai suoi interlocutori ha smentito l'intenzione di vendere il Milan. La squadra non si tocca, ha tagliato corto con chi nutriva dei dubbi in proposito.
Il presidente del Consiglio, dunque, ha accolto l'appello lanciato dal Capo dello Stato, Giorgio Napolitano. Il presidente della Repubblica ha chiesto che il governo "ricerche ampie convergenze" e che ci sia in questo momento "una coesione nazionale". Invito recepito da tutte le forze politiche, tanto che il presidente del Senato, Renato Schifani, ha convoca to per domani la capigruppo e si è detto d'accordo sull'eventualita' di accelerare l'iter del provvedimento.