Personale della Questura di Napoli e militari della Guardia di Finanza del Comando provinciale Campano, stanno eseguendo misure cautelari e perquisizioni domiciliari nei confronti dell'ex amministratore delegato e di un dirigente della Enerambiente Spa, azienda che per molti anni ha svolto, in regime di appalto, il servizio di raccolta rifiuti solidi urbani nel capoluogo campano.
I provvedimenti, emessi dalla Procura della Repubblica di Napoli, sono il risultato di un'attività investigativa iniziata lo scorso settembre dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli e dalla Digos partenopea a seguito della devastazione dolosa di una cinquantina di automezzi dell'Enerambiente Spa commessa da alcuni appartenenti a cooperative sociali. Dalle prime indagini emersero subito gravissime irregolarità nelle procedure delle gare d'appalto che, negli anni, erano state bandite per la raccolta dei rifiuti da parte di Asia Spa, azienda in house del Comune deputata al servizio.
L'operazione di polizia giudiziaria, oltre che a Napoli, sta avendo corso anche in altre Regioni.