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Con “Sonos de Ballu” entra domani nel vivo la 26/ma edizione di Ittiri Folk Festa.

Organetto, chitarra, launeddas, trunfa, tumbarinu e soprattutto le straordinarie voci della nostra isola. Venerdì sera, le vie del centro storico di Ittiri saranno animate da una processione itinerante con gli strumenti della tradizione sarda, soprattutto di quella del Logudoro. E' la prima delle tre intense giornate della manifestazione organizzata dall'associazione Ittiri Cannedu. Nel nutrito elenco dei gruppi che prenderanno parte a “Sonos de Ballu” un posto d'onore occupa Totore Chessa, organettista di Irgoli pluripremiato, capace di rinvigorire la tradizione e anche di collaborare con tanti musicisti. Meritati i titoli  di Maestro di Folklore e Maestro di danza sarda. Totore Chessa festeggia i 30 anni di collaborazione con Ittiri Cannedu.

Ittiri Folk Festa proseguirà sabato mattina alle 12 al Teatro Comunale   con la consegna del Premio Zenias, assegnato quest'anno al musicista di Berchidda Paolo Fresu. Di sera alle 21 appuntamento col ballo allo stadio comunale. Domenica alle 18 sfilata di tutti i gruppi per le vie del centro e alle 21 secondo appuntamento col ballo allo stadio.  Lunedì alle 21.30 l'antico convento francescano ospita “melodie dal chiostro” con i musicisti dei vari gruppi. Martedì 26 luglio la festa si sposta a Romana (ore 21.30) per la conclusione di Ittiri Folk Festa in Tour e mercoledì la Festa della Sangria ad Ittiri (ore 22 presso corso Vittorio Emanuele) servirà per salutare gli ospiti stranieri.