Press "Enter" to skip to content

Indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività di Cagliari: Anticipazione provvisoria del mese di agosto 2011

A Cagliari, nel mese di agosto 2011, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, per la parte congiunturale, ha segnato una variazione del +0,4%, a luglio lo stesso indice aveva subito una variazione del +0,2%. L’indice tendenziale questo mese segna +2,5% che è lo stesso valore del mese precedente.

Prezzi al consumo: variazioni percentuali dell’indice n.i.c. - Principali variazioni per divisione a Agosto 2011.

Prodotti alimentari e bevande analcoliche - La divisione in esame registra una variazione congiunturale del -0,1%, il mese precedente, lo stesso indice aveva segnato -1,1%. Il tasso tendenziale si posiziona sul +1,8%, che risulta essere in diminuzione rispetto al +2,5% del mese di luglio. Tra le singole classi si è avuta un’unica variazione significativa in aumento “Pesci e prodotti ittici” +3,1%. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle classi “Vegetali” -2,9% e “Frutta” -2,3%.

Bevande alcoliche e tabacchi - La divisione, nel mese di agosto, registra una variazione congiunturale del +0,9%, nel mese precedente si era registrata una variazione di +1,0%. Il tasso tendenziale risulta essere al +3,7%, il mese di luglio aveva segnato +3,1%. In aumento si segnala una sola variazione alla classe “Tabacchi” +1,1%. In diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Abbigliamento e calzature - Per questa divisione, questo mese, si ha una variazione congiunturale del -0,2%, nel mese precedente non si era registrata alcuna variazione. L’indice tendenziale segna +0,2%, che risulta essere in diminuzione rispetto al +0,4% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni. In diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili - Nella divisione in oggetto, questo mese, si è avuta una variazione congiunturale del +0,1%, in diminuzione rispetto al mese di luglio quando l’indice aveva segnato +1,0%. L’indice tendenziale si posiziona sul +3,7%, in diminuzione anche esso rispetto al +4,0% del mese precedente. In aumento si segnalano variazioni significative alle classi “Raccolta acque di scarico” +7,2% e “Fornitura acqua” +6,0%. Anche in diminuzione si segnalano due variazioni significative alle classi “Gasolio per riscaldamento” -1,9% e “Gas” -1,3%.

Mobili, articoli e servizi per la casa - In questa divisione, nel mese corrente, si è avuta una variazione congiunturale del +0,1%, nel mese precedente non si era registrata alcuna variazione. L’indice tendenziale segna +1,0%, che è lo stesso valore del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione non si segnalano variazioni.

Servizi sanitari e spese per la salute - L’indice congiunturale della divisione non registra alcuna variazione, il mese precedente si era avuta una variazione del -0,3%. L’indice tendenziale risulta invariato come nel mese precedente. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Trasporti - Il tasso congiunturale della divisione a agosto segna +2,1%, in aumento rispetto al +1,7% del mese precedente. L’indice tendenziale fa segnare +7,7%, in aumento anche esso rispetto al valore del mese di luglio che era +7,2%. In aumento, questo mese, si registrano variazioni significative alle classi “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” +29,8%; “Trasporto aereo passeggeri” +17,2% e “Trasporto multimodale passeggeri” +1,0%. In diminuzione non si segnala alcuna variazione significativa.

Comunicazioni - La divisione, nel mese di agosto registra una variazione congiunturale del +0,1%, nel mese precedente non aveva segnato alcuna variazione. L’indice tendenziale segna -1,3%, in calo rispetto al -0,7% del mese precedente. In aumento si segnala unicamente “Apparecchi telefonici e telefax” +1,4%. Non si segnalano variazioni in diminuzione.

Ricreazione, spettacoli e cultura - Il tasso congiunturale della divisione a agosto registra una variazione del -0,1%, stesso valore del mese precedente. Il tasso tendenziale segna +0,7%, in aumento rispetto al +0,5% del mese precedente. Fra le singole classi in aumento si segnalano “Pacchetti vacanza” +12,1% e “Strumenti musicali e beni durevoli per ricreazione al coperto” +1,1%. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle classi “Apparecchi per il trattamento dell’informazione” -2,6%; “Apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini” -1,9%; “Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici” -1,1%; e “Giornali e periodici” -1,0%.

Istruzione - Questo mese non si registra alcuna variazione congiunturale, nel mese precedente la variazione era stata del -1,8%. Il tasso tendenziale è pari al +0,2% lo stesso valore del mese precedente. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni.

Servizi ricettivi e di ristorazione - Il tasso congiunturale questo mese di agosto registra una variazione del +0,1%, lo stesso valore del mese precedente. Il tasso tendenziale registra una variazione del +1,5%, in diminuzione rispetto al +1,8% del mese precedente. In aumento si segnala una variazione significativa alla voce “Servizi di alloggio” +1,8%. Non si segnalano variazioni in diminuzione.

Altri beni e servizi - Nella divisione il tasso congiunturale non registra alcuna variazione, il mese precedente l’indice si era posizionato sul +0,3%. Il tasso tendenziale registra +2,3%, stesso valore del valore del mese precedente. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Gioielleria e orologeria” +1,8%. Anche in diminuzione si segnala una sola variazione alla classe “Altri servizi finanziari n.a.c.” -2,2%.

Nel comunicato stampa di luglio, all’atto della pubblicazione dei dati definitivi, sono variati gli indici del dato complessivo senza tabacchi da +2,6% a +2,5% il tendenziale e da +0,3% a +0,2% il congiunturale perché sono variati gli indici delle divisioni “Abbigliamento e calzature” rispettivamente, da +0,7% a +0,4% il tendenziale, e da +0,3% a 0,0% il congiunturale; “Istruzione” rispettivamente, da +1,0% a +0,2% il tendenziale, e da -1,0% a -1,8% il congiunturale e “Altri beni e servizi” rispettivamente, da +2,1% a +2,3% il tendenziale, e da +0,1% a +0,3% il congiunturale, a causa di rettifiche apportate dall’Istat alle classi “Indumenti”, “Istruzione secondaria”e “Altri servizi finanziari n.a.c.”.

I dati diffusi devono essere considerati provvisori. L'Istat comunicherà i dati definitivi il 15 Settembre 2011.

Il prossimo comunicato stampa verrà diffuso venerdì 30 Settembre 2011. Red