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Parte in Sardegna la mobilitazione contro la legge elettorale

Il Comitato Sardegna contro il Porcellum, lancia ufficialmente la mobilitazione in tutta la Sardegna per abrogare la Legge Elettorale Calderoli e per ridare in mano ai cittadini il compito di decidere chi mandare in Parlamento.

“Il Comitato ha iniziato nei giorni scorsi la mobilitazione regionale, presenziando sia su internet che nei centri della Sardegna, nei primi due giorni le firme raccolte sono state oltre 1000, vogliamo evidenziare l’esempio di partecipazione a Buggerru, dove su 1000 abitanti si sono raccolta oltre 100 firme”, afferma nella nota Gianluca Medas, portavoce regionale del Comitato.

“La mobilitazione trasversale vede l’adesione di Sel, dell’Idv, di esponenti del Pd e di Fli, ma l’aspetto più importante è che dietro questa grande mobilitazione c’è la società civile e i singoli cittadini che stanno rispondendo attivamente sostenendo, collaborando e promuovendo questo Referendum”, afferma Luigi Pilloni, portavoce nel Medio Campidano per il Comitato.

“La mobilitazione è attiva anche su Facebook dove la pagina fan del Comitato (http://www.facebook.com/Sardegnacontroilporcellum ) ha oltre 600 aderenti in pochi giorni mentre il gruppo ha oltre 4500 aderenti al’indirizzo ( http://www.facebook.com/groups/148397628575827/ )”, afferma Simone Spiga, Coordinatore Regionale del Comitato. Com