Si è conclusa con un sempre più crescendo interesse il Settimo trofeo Sa Coxina Antiga di Uras, organizzato dalla Pro Loco. “L’edizione 2011, iniziata in sordina – ha detto Gianni Siddi, l’anima della manifestazione – è esplosa alla grande, con un concorso di pubblico e una qualità di partecipanti che non ci aspettavamo. Quest’anno il tema era il riso e oltre ai piatti tradizionali, ne è stato presentato anche qualcuno innovativo, molto apprezzata una ricetta tradizionale molto antica classificatasi al terzo posto.” Anche il sindaco Gerardo Casciu, che per l’occasione, si è cimentato anche come giurato, è rimasto molto soddisfatto dei risultati e ha detto che per l’anno prossimo si cercherà di migliorarla ancora. Molto in apprensione per gli ostacoli da superare, ma soddisfatta per il lavoro fatto, anche la presidente dell’organismo, Rosetta Grussu, per lei questa era la prima volta da dirigente della Pro Loco, ma alla fine tutto è andato bene.
La formula è quella collaudata da vari anni con una giuria composta da Elia Saba, Davide Manca, Gerardo Casciu e Gian Piero Pinna, a valutare i piatti e Quirico Mura, Silvano Cappai, dell’ONAV, ad abbinare i vini
Gian Piero Littera, con 322 punti si è aggiudicato il Settimo trofeo Sa coxina antiga. Littera ha presentato "Arrosu cun trigliasa e calamarusu" a base naturalmente di triglie, calamari, cipolla rossa, burro, pomodoro, aglio, vernaccia, peperone giallo, brodo di triglia, prezzemolo e basilico. Al secondo posto Caterina Onnis con 315 punti, che ha preparato Arrosu cun bagna de caboiscu. Terza con 308 punti Chiara Casti, che ha proposto un piatto molto antico di un riso in dolce strepitoso Arrosu a modu nostu, che avrebbe sicuramente meritato un risultato migliore. Red-com