Alghero capitale della vela per due mesi. Tre regate di grande interesse turistico e sportivo, firmate VolvoCup, verranno disputate nella rada cittadina dal prossimo 17 settembre fino alla fine di ottobre. Il circuito nazionale Volvo Cup Laser SB3 iniziato a Numana (AN) nel mese di marzo, concluderà le sue tappe nella Riviera del Corallo per promuovere anche nell’isola l’efficiente imbarcazione progettata dal designer Tony Castro. I trenta equipaggi attesi arriveranno in città la prossima settimana per prepararsi alla quinta tappa del circuito prevista per il 17/18 settembre; sesta tappa e Campionato Nazionale in calendario dal 14 al 16 ottobre, mentre nel fine settimana del 21-23 ottobre i primi classificati di ogni classe velica arriveranno da tutto il mondo nella Riviera del Corallo per la Coppa dei Campioni.
Numerosi gli attori e le reti di collaborazione messe in atto per portare avanti una manifestazione sportiva di tale interesse nazionale. Promosso e co-finanziato dalla Regione Sardegna, VelAlghero 2011 sarà guidato dall’Associazione Italiana Laser SB3 che si appoggerà ai circolo sportivi locali della Lega Navale e dello Yatch Club Alghero. Fondamentale il supporto ricevuto dagli enti locali, provinciali e dalle istituzioni che hanno voluto incentivare la promozione del circuito velico come veicolo turistico. “L’associazione di classe – spiega Camillo Zucconi, presidente dell’associazione italiana Laser SB3 - nasce per gestire le regate dedicate al Laser SB3, una delle 45 classi veliche affiliate alla Federazione Italiana Vela. Il fatto che la Volvo abbia scelto il monotipo Laser per disputare il suo circuito annuale dona grande prestigio alla nostra classe. La scelta di Alghero come location per disputare le regate – prosegue il presidente - va ricercata nella volontà dell’associazione di diffondere la classe velica del Laser nell’isola. Alghero è una cittadina giovane, con molte forme di intrattenimento, una città fresca, da usare come trampolino di lancio per l’imbarcazione che rappresentiamo e inoltre ha delle condizioni geomorfologiche adatte al nostro tipo di regata”, conclude Zucconi.
Le regate si svilupperanno su tre tappe con tre prove al giorno nella rada di Alghero e con inizio previsto intorno alle 13 nel mese di settembre e alle 11:30 nel mese di ottobre, per poi concludersi nel pomeriggio. Saranno circa 100 gli sportivi che animeranno il golfo cittadino con le spettacolare performance di regata, garantite dalle caratteristiche dell’imbarcazione. Giovanile, semplice e maneggevole il Laser deve il suo successo alla perfetta stabilità mantenuta durante la velocità di regate, anche se sarà importante avere un vento superiore ai 10 nodi. L’organizzazione logistica, curata dalla Mare Sardum, garantirà la perfetta sincronia tra le gare in mare e lo sviluppo dell’evento a terra. Fondamentale sarà infatti l’accoglienza riservata ai regatanti e alle loro famiglie durante la permanenza in città. Alle regate saranno affiancati eventi collaterali di tipo musicale e culturale che permetteranno di vivere la città nella sua interezza trasformando l’evento sportivo in una vacanza completa.
Durante le tappe previste in ottobre sarà inoltre allestito il Villaggio Regata nella banchina sanità che permetterà una promozione completa del territorio. “Durante la preparazione dell’evento – spiega Alessandro Balzani rappresentante dell’associazione Laser SB3 per la Sardegna - abbiamo scelto di coinvolgere le realtà locali per garantire agli ospiti un benvenuto di tutto rispetto offerto dall’intera città e non solo dalle persone direttamente coinvolte nelle regate, così come generalmente avviene nelle altre località di gara. Abbiamo inviato ai regatanti del materiale informativo su Alghero – prosegue Balzani - e consigliato i siti web istituzionali, delle associazioni e dei consorzi che operano sul territorio affinché avessero un idea di ciò che offre la città. E’ stato importante anche l’accordo chiuso dall’associazione di classe con la Moby che ha garantito uno sconto del 30 per cento su tutte le linee che traghettano a Porto Torres e ad Olbia e che ha permetterà di raggiungere Alghero con prezzi più accessibili, altrimenti svantaggiata per tale tipologia di eventi sportivi. Le collaborazioni stanno andando a buon fine, segno che questa è la direzione giusta da seguire per organizzare eventi di tale portata”, conclude Alessandro Balzani.
VelAlghero 2011 avrà un indiscussa ricaduta sul territorio. Tenendo conto del numero degli equipaggi in gara, dei familiari al seguito, dei giudici di gara e dei tecnici, Alghero ospiterà tra tutte le tre tappe circa 350 persone che pernotteranno e consumeranno in città. L’organizzazione ha stimato circa 370 mila euro di introiti per il territorio e circa trecento per le aziende impiegate in tutte le manifestazioni in oggetto, a fronte di un investimento complessivo di circa duecento mila euro. Promuovere l’isola e la rada della Riviera del Corallo come territorio privilegiato per il turismo nautico e gli sport acquatici, notoriamente praticati da un target medio-alto, permetterà di intercettare flussi al momento diretti altrove. Le manifestazioni veliche in particolare permetterebbero un allungamento della stagione di circa quattro mesi, in quanto praticabili anche in autunno e primavera. Red-com