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Nigeriano aveva nell’addome 28 ovuli di droga, arrestato dai carabinieri.

Nel pomeriggio di sabato scorso, al 112 una donna lamentava di avere subito pesanti avances, ad opera di un uomo di colore, sul bus che partiva da piazza Matteotti in direzione hinterland di Quartu.

Sul posto è stava subito inviata un’autoradio del Norm che giunta nella zona segnalata l’equipaggio si è messo subito alla ricerca del bus che è stato poi agganciato all’altezza del cimitero di Settimo San Pietro. La donna nel frattempo, spaventata, era scesa e si era recata presso i cc di via Nuoro. Nel frattempo nei locali della caserma è stato accompagnato dai carabinieri della pattuglia un uomo di colore che non è qui è stato riconosciuto come colui che poco prima l’aveva molestata.

L’uomo, Iadahosa Lovely Osas, 33 enne, nigeriano, è stato trattenuto per i riscontri sulle sue vere generalità che si sono però prolungati per qualche ora.

Il giovane africano però, durante questa fase ha accusato lancinanti dolori all’addome che hanno richiesto il tempestivo intervento del 118. Quindi il nigeriano, forse temendo che potesse avere ben peggiori conseguenze, ha ammesso di avere ingerito 28 ovuli, il cui peso complessivo è poi risultato di 216 grammi. 

L’uomo a questo punto è stato dichiarato in arresto per traffico di stupefacenti e poi condotto e rinchiuso nel carcere cittadino di “Buoncammino” in attesa di esser sentito dal Gip.