La seduta del Consiglio regionale è ripresa con l'esame del titolo e degli emendamenti presentati al Testo unificato 1-7 sulla riduzione del numero dei consiglieri composto da un unico articolo. L'annuncio del ricorso al voto a scrutinio segreto per tre emendamenti da parte di esponenti di maggioranza ha spinto l'opposizione a sollecitare una sospensione dei lavori.
Il capogruppo del Pd Mario Bruno ha detto che la portata delle modifiche non è limitata. In precedenza Gian Vittorio Campus (Pdl) aveva spiegato che c'è il tentativo di intervenire sul sistema elettorale per ripristinare il proporzionale a doppio turno.