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Pia nu 13-14, cappellacci a Belvì firma viii atto aggiuntivo e rimodulazione del VI: “11 milioni di euro per il territorio. Regione e piccoli comuni insieme per aggredire la crisi”

“Lavoriamo gomito a gomito con i piccoli comuni per aggredire la crisi e creare nuove opportunita' di sviluppo per il territorio. Sono 11 milioni di euro per 12 Comuni di Barbagia e Mandrolisai a favore delle infrastrutture, degli impianti produttivi, del turismo ma anche dell’ambiente”.

Lo ha detto il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, incontrando questa mattina in Barbagia gli amministratori locali per la stipula del Programma integrato d’area (VIII atto aggiuntivo e Rimodulazione VI Atto aggiuntivo PIA NU 13-14 “Infrastrutture e Impianti Produttivi – Turismo-Ambiente”).

I Comuni destinatari sono: Aritzo, Atzara, Belvì, Desulo, Gadoni, Meana Sardo, Orgosolo e Ortueri, Ovodda e Sorgono, Teti e Tonara. In particolare al Comune di Belvì andranno 1,2 milioni per mettere a norma gli impianti sportivi e i servizi collegati. Obiettivo identico per il finanziamento di Desulo, Aritzo e Teti, a cui andranno rispettivamente 1,4 milioni, 500 mila e 200 mila euro. Cinquecentomila euro saranno destinati a Gadoni. A Meana Sardo, invece, andranno 914 mila euro per realizzare la palestra (a Tonara per lo stesso scopo andranno 1,2 milioni) e altri 997 mila sono gli euro destinati alla realizzazione di una comunità alloggio per anziani. Cinquecento mila euro saranno invece usati da Atzara per riqualificare l’area urbana di “Sa costa”. Ortueri userà il finanziamento di 700 mila euro per riqualificare il centro storico, Ovodda (700 mila) per le opere di viabilità all’interno del piano degli insediamenti produttivi. Infine altri 800 mila euro andranno a Sorgono per realizzare un parco comunale e altrettanti a Orgosolo per ristrutturare la scuola elementare Pintor.

“Questo programma – ha spiegato il presidente Cappellacci – intende attenuare e contrastare i problemi causati dalle questioni relative alla finanza pubblica nazionale, acuiti recentemente dalla recrudescenza della grave crisi internazionale. Ma, soprattutto, questi 11 milioni daranno una spinta al territorio, rispondendo alle esigenze di diversi Comuni: come lo sviluppo turistico e quello sociale. Interventi che permetteranno alle amministrazioni comunali di intervenire nei punti di maggiore carenza per il territorio. Il risultato di oggi e' frutto del lavoro unitario dei sindaci e della leale collaborazione con la Regione. Queste sono la coesione e la determinazione di cui la nostra Isola ha bisogno".