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Indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nella città di Cagliari

A Cagliari, nel mese di ottobre 2011, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, per la parte congiunturale, ha segnato una variazione del +0,3%, a settembre lo stesso indice aveva subito una variazione del -0,3%. L’indice tendenziale questo mese segna +2,7%, in aumento rispetto al +2,4% mese precedente.

 

Prezzi al consumo: variazioni percentuali dell’indice n.i.c. (Intera Collettività Nazionale)

Principali variazioni per divisione a OTTOBRE 2011

Prodotti alimentari e bevande analcoliche - La divisione in esame registra una variazione congiunturale del +0,3%, il mese precedente, lo stesso indice aveva segnato -0,4%. Il tasso tendenziale si posiziona sul +1,5%, che risulta essere lo stesso valore del mese di settembre. Tra le singole classi le variazioni significative in aumento sono “Frutta” +3,2%; “Vegetali” +2,5% e “Caffè, tè e cacao” +1,2%. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle classi “Pesci e prodotti ittici” -1,8% e “Acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura” -1,3%.

Bevande alcoliche e tabacchi - La divisione, nel mese di ottobre, registra una variazione congiunturale del +3,5%, nel mese precedente non si era registrata alcuna variazione. Il tasso tendenziale risulta essere al +5,7%, in aumento rispetto al +3,7% del mese di settembre. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Tabacchi” +4,6%. In diminuzione non si segnalano variazioni.

Abbigliamento e calzature - Per questa divisione, questo mese, si ha una variazione congiunturale del +0,2%, in diminuzione rispetto al mese precedente quando si era registrata una variazione del +0,3%. L’indice tendenziale segna +1,5%, che risulta essere in aumento rispetto al +0,6% del mese precedente. In aumento si segnala una variazione significativa alla classe “Scarpe ed altre calzature” +1,3%. In diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili- Nella divisione in oggetto, questo mese, si è avuta una variazione congiunturale del +0,3%, in diminuzione rispetto al mese di settembre quando l’indice aveva segnato +0,7%. L’indice tendenziale si posiziona sul +4,6%, in aumento rispetto al +4,1% del mese precedente. In aumento si segnalano variazioni significative alle classi “Gas” +2,3% e “Combustibili solidi” +1,2%. In diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Mobili, articoli e servizi per la casa - In questa divisione, nel mese corrente, si è avuta una variazione congiunturale del +0,3%, nel mese precedente si era registrata una variazione del +0,2%. L’indice tendenziale segna +1,3%, in aumento rispetto a +1,1% del mese precedente. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Servizi sanitari e spese per la salute - L’indice congiunturale della divisione non registra alcuna variazione, il mese precedente si era avuta una variazione del +0,1%. L’indice tendenziale risulta essere -0,1%, in controtendenza rispetto al mese precedente quando lo stesso indice aveva segnato +0,4%. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Trasporti - Il tasso congiunturale della divisione a ottobre segna -0,2%, in aumento rispetto al -3,2% del mese precedente. L’indice tendenziale segna +6,7%, in diminuzione rispetto al +6,8% del mese di settembre. In aumento, questo mese, si segnalano variazioni significative alle classi “Motocicli e ciclomotori” e “Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati”+1,0%. In diminuzione si registrano variazioni significative alle classi “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” -12,2% e “Trasporto aereo passeggeri” -10,0%.

Comunicazioni - La divisione, nel mese di ottobre registra una variazione congiunturale del +0,4%, nel mese precedente aveva segnato una variazione del -0,1%. L’indice tendenziale segna +0,4%, in controtendenza rispetto al -0,6% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione non si segnalano variazioni.

Ricreazione, spettacoli e cultura - Il tasso congiunturale della divisione a ottobre registra una variazione del +0,2%, in diminuzione rispetto al +0,7% del mese precedente. Il tasso tendenziale segna +0,9%, in diminuzione anche esso rispetto al +1,3% del mese precedente. Fra le singole classi in aumento si segnalano “Supporti di registrazione” +3,0% e “Apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini” e “Animali domestici e relativi prodotti”+2,7. In calo si segnalano variazioni alle classi “Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici” -3,0% “Riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici” -2,9%; “Pacchetti vacanza” -2,8% e “Giochi, giocattoli e hobby” -1,7%.

Istruzione - Questo mese si registra una variazione congiunturale del +0,4%, come nel mese precedente. Il tasso tendenziale è pari al -1,0% in diminuzione rispetto al -0,8% del mese precedente. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Istruzione universitaria” +1,0%. In diminuzione non si segnalano variazioni.

Servizi ricettivi e di ristorazione - Il tasso congiunturale questo mese di ottobre registra una variazione del +0,1%, in diminuzione rispetto al +0,6% del mese precedente. Il tasso tendenziale registra una variazione del +2,2%, in diminuzione, anche esso, rispetto al +2,4% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione si segnala una variazione alla classe “Servizi di alloggio -1,4%.

Altri beni e servizi - Nella divisione il tasso congiunturale registra una variazione del +0,3%, il mese precedente l’indice aveva avuto una variazione del +0,6%. Il tasso tendenziale registra +2,7%, in aumento rispetto al +2,6% del mese precedente. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Servizi di parrucchiere e trattamenti di bellezza” +1,1%. Anche in diminuzione si segnala una sola variazione significativa alla classe “Altri effetti personali” -2,4%.

Nel comunicato stampa di settembre, all’atto della pubblicazione dei dati definitivi, sono variati gli indici della divisione Ricreazione spettacolo e cultura da +1,4% a +1,3% il tendenziale e da +0,8% a +0,7% il congiunturale, a causa di rettifiche apportate dall’Istat alla classe “Servizi ricreativi e sportivi”.

I dati diffusi devono essere considerati provvisori. L'Istat comunicherà i dati definitivi il 16 Novembre 2011.

Il prossimo comunicato stampa verrà diffuso mercoledì 30 Novembre 2011. Com