Nell'ambito dell'indagine denominata "Megastore", svolta sotto la direzione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Cagliari Guido Pani, il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Cagliari, ha eseguito quest'oggi, a Sassari, in collaborazione con i militari del locale Nucleo PT, il provvedimento di arresto emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Cagliari Giovanni Massidda, nei confronti di Giuseppe Adamo, noto imprenditore del settore dell'abbigliamento.
L'uomo è al centro di una lunga e complessa indagine di polizia giudiziaria quale amministratore delle società “M.G.A. S.r.l.” e “L.M. S.r.l.”, entrambe sottoposte a procedura fallimentare, ed è ora accusato di una grave bancarotta fraudolenta.
Le indagini degli investigatori delle Fiamme Gialle, iniziate circa un anno fa dopo le vicende emerse dalla procedura fallimentare, hanno consentito di delineare una gestione aziendale spesso apparentemente dissennata, con vendite anche sottocosto, spesso prive di un'adeguata giustificazione economica.
“M.G.A. S.r.l.”, esercente l’attività di vendita al dettaglio di abbigliamento, deteneva i noti marchi “Adamo Megastore” e “Mga Abbigliamento”, diffusi sull’Isola con filiali in numerose città tra cui Cagliari, Senorbì, Nuoro, Oristano, Alghero e Ghilarza.
La sede principale era posizionata sulla SS 131 al Km 15,3 in località San Sperate (CA) ed era una delle "tappe forzate" per i cagliaritani appassionati di fashion.
Il crac finanziario di Adamo ha poi travolto come un fiume in piena anche l’altra sua società denominata “L.M. S.r.l.” che, operante nello stesso settore dell'abbigliamento, al termine di un travagliato concordato preventivo, è stata dichiarata insanabilmente fallita.
L’avventura economica di Adamo si è chiusa, quindi, con un plurimo fallimento e con un passivo complessivamente stimato di oltre 12 milioni di euro.
L’accurata ricostruzione degli accadimenti contabili ha consentito di accertare come, attraverso ingegnose simulazioni di cessioni immobiliari, è stato distratto parte del patrimonio aziendale in favore di società estere aventi sede in Svizzera e a Panama.
L’imprenditore, per eludere eventuali provvedimenti giudiziari, ha ceduto alle società straniere diversi immobili personali nonché capannoni e locali commerciali, che, ancora prima della cessione, erano stati artificiosamente utilizzati a garanzia del concordato preventivo della ditta in fallimento L.M. S.r.l..
Tale manovra era stata predisposta attraverso la stipula ad hoc di promesse di vendita, a favore di una persona legata sentimentalmente ad Adamo, di un patrimonio immobiliare del valore complessivo di oltre 9 milioni di euro.
Un importante particolare emerso finora dalle investigazioni è che Adamo ha formalmente ceduto le sue Ferrari, possedute attraverso la società Mito Rosso Srl, ad un soggetto di nazionalità elvetica.
Ad Adamo, in concorso con altri 3 indagati, sono stati contestati i reati di bancarotta fraudolenta patrimoniale, preferenziale e documentale mediante l’indicazione di crediti inesistenti nonché l’omesso versamento dell’I.V.A..
L’attività di polizia giudiziaria di oggi, che ha visto l’impiego congiunto di uomini e mezzi appartenenti ai Nuclei di Polizia Tributaria di Cagliari e Sassari, è iniziata alle prime ore di questa mattina e si è svolta all'interno del locale commerciale “Fashion Coop”, a Sassari, sulla S.P. 18 località “Predda Niedda”, dove Adamo era solito recarsi per la propria attività lavorativa.
Con la massima discrezione e senza insospettire minimamente i clienti presenti, ignari dell’operazione in corso, le Fiamme Gialle lo hanno immediatamente fermato all’interno del negozio il commerciante e poi, dopo le formalità di legge accompagnato presso la casa circondariale di Sassari a disposizione dell’A.G. inquirente.
Le indagini della Guardia di Finanza, tuttora in corso, mirano ad accertare l’identità dei soggetti celati dietro le società svizzere e panamensi che hanno aiutato l'Adamo a dissimulare il possesso di elevati indici di ricchezza provento della propria attività.