Gianni Fresu, segretario regionale del PRC Sardegna, in merito alla vicenda del poligono di Quirra ha dichiarato: "La notizia pubblicata oggi dai quotidiani Liberazione e L'Unione Sarda sullo stato di salute dei territori limotrofi al Poligono interforze di Quirra è un'ulteriore conferma di quanto più volte denunciato dal Comitato Gettiamo le basi e dalla forze politiche di sinistra".
"In Ogliastra - afferma il segretario regionale del PRC Sardegna - è in atto un avvelenamento che colpisce indistintamente da diversi anni militari, allevatori e capi di bestiame. Il partito della Rifondazione Comunista in Sardegna ribadisce la necessità di liberare l'intero territorio sardo dalla presenza militare e chiede all'Assessore regionale alla Sanità di riferire in Consiglio su quanto emerso dalla relazione dei veterinari della ASL di Lanusei".
"La salute dei cittadini e il sostegno all'economia del territorio - ha concluso Fresu - non si può barattare con accordi che mantengono la Sardegna sotto il giogo delle sperimentazioni militari e che impoveriscono la nostra regione". Red.