“Soddisfazione” è stata espressa dal consigliere reginale del Pdl Sisinnio Piras, per l’approvazione dell’emendamento 39 all’articolo 44 del collegato alla finanziaria sulla “riscossione del contributo irriguo in via transitoria”.
“L’emendamento - spiega Piras, che lo ha sottoscritto insieme ad altri colleghi – stabilisce che i criteri per la determinazione dell’importo dei contributi a carico degli utenti dei consorzi di Bonifica si applichino ai contributi dovuti a decorrere dal 2006, e che la riscossione degli stessi è sospesa fino a nuove disposizioni”.
Fra le altre cose l’emendamento prevede “che i Consorzi di Bonifica possono determinare contributi irrigui in acconto nella misura massima di 200 euro per coltura per le annualità 2006-08 e nella misura massima di 260 euro per ettaro per il 2009”
“L’emendamento prevede anche – spiega Piras – che i consorzi possono realizzare e gestire impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili anche in deroga al limite dell’autoconsumo”.
“Tutto questo – conclude Piras – andrà a vantaggio di una bolletta meno pesante per gli agricoltori”.Red
