L’Assessore all’Industria, Alessandra Zedda, ha aperto il tavolo territoriale di confronto con gli amministratori del Sulcis, convocato per illustrare le tre proposte operative per salvare l’Eurallumina, dichiarando: "Gli enti locali sono le istituzioni più vicine al cittadino, per questo nell'affrontare le emergenze è necessaria la collaborazione e l’unità di tutti i soggetti coinvolti".
Tra le proposte, la New-co (tra la Sfirs, la Regione e l’Eurallumina), che è sembrata alla maggior parte dei sindaci la strada più percorribile, la creazione di una centrale termica o un accordo con l’Enel. Nell'occasione si è affrontata la questione delle carenze infrastrutturali della provincia del Sulcis-Iglesiente: in particolare si è trattato il problema della scarsa funzionalità del porto industriale di Portovesme che richiederebbe urgenti lavori di dragaggio e di escavo.
L’esponente della Giunta regionale, ha pertanto accolto l’appello del presidente della Provincia, Tore Cherchi, per convocare, già dalla prossima settimana, un apposito incontro in assessorato. Red.