L’assessore della Sanità, Simona De Francisci, in merito ai presunti casi di West Nile Disease, ha affermato: "Sulla Febbre del Nilo occorre evitare psicosi e di confondere banali sintomi influenzali con una malattia che colpirebbe percentuali irrisorie della popolazione".
"La situazione - ha aggiunto l'assessore - è assolutamente sotto controllo e l’attenzione è massima. Con l’Unità di crisi siamo in comunicazione costante con tutte le Aziende sanitarie locali e in questo momento ogni allarmismo sono ingiustificati". L’unica difesa per prevenire la malattia è utilizzare barriere attive (ad esempio repellenti) e passive (zanzariere agli infissi) e adoperare accorgimenti ambientali, come eliminare l'acqua stagnante (ad esempio svuotando i sottovasi). Red.
