L'opposizione dell'Inghilterra ha reso impossibile un accordo al vertice dei capi di Stato e di governo dell'Unione europea per la modifica dei trattati con l'unanimità dei 27 paesi membri: per questo, nella notte a Bruxelles e' stato deciso di procedere alla modifica proposta da Francia e Germania con i 17 paesi dell'Euro ai quali se ne aggiungeranno almeno altri 5. Altri due, Svezia e Danimarca, hanno bisogno di consultare i parlamenti nazionali.
"La conclusione è che i 17 paesi dell'Eurozona, più sei altri paesi, concluderanno un trattato intergovernativo - ha spiegato il presidente Herman Van Rompuy - Due altri paesi non hanno ancora il mandato parlamentare per partecipare". Come ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel, "abbiamo disegnato il trattato perche' non riguardi solo i 17 paesi dell'euro, ma tutti quelli che lo vogliono. Ci saranno molti paesi dietro ai 17 della moneta unica". Il presidente francese Nicolas Sarkozy ha definito "inaccettabili" le condizioni poste dal Regno Unito per partecipare alle modifiche dei trattati
Il tema degli eurobond non è stato affrontato nell'accordo di questa notte, ma i Paesi hanno dato mandato al presidente del Consiglio di presentare un rapporto
sul tema a giugno. Lo ha detto il presidente del Consiglio Ue Herman Van Rompuy.
