Domani "Glass: A Portrait of Philip in Twelve Parts", di Scott Hicks.
Santa Teresa di Gallura (OT) - Dopo la pausa di fine anno, a partire da domani, nuovi appuntamenti a Santa Teresa Gallura (OT) con la rassegna del cinema etnomusicale organizzata dall'associazione culturale Dietro le Quinte: tre documentari sono in programma questo fine settimana al Centro Taphros, con inizio alle 18.00 e biglietto d'ingresso a cinque euro.
Domani, venerdì 7 gennaio, protagonista la proiezione di "Glass: A Portrait of Philip in Twelve Parts", il film girato da Scott Hicks per festeggiare, nel 2007, il settantesimo compleanno di uno dei più grandi compositori dei nostri tempi: Philip Glass. In diciotto mesi di riprese, il regista ha seguito il musicista americano nei suoi impegni di lavoro ma anche nella vita di tutti i giorni, tratteggiando in questo documentario il profilo della complessa e sorprendente personalità di uno dei padri della minimal music.
Le donne nel blues sono invece le protagoniste di "Wild women don’t have the blues” (1989), il film di Christine Dall sullo schermo del centro Taphros sabato 8: vi compaiono immagini straordinarie di Ma Rainey, Bessie Smith, Ida Cox, Alberta Hunter, Ethel Waters e altre leggendarie artiste che hanno fatto di questa musica una parte vitale della cultura americana.
Un altro genere di blues, quello nato in Africa, tra il deserto e le sponde del Niger, è la musica di Desert Rebel, il progetto artistico al centro di "Ishumars, i rocker dimenticati del deserto", il documentario in visione domenica 9 gennaio. L'avventura di Desert Rebel prende il via nel 2005, quando l'impresario del gruppo rock francese Bérurier Noir, durante un viaggio in Niger, conosce il cantante e chitarrista Abdallah Oumbadougou, artista emblematico della ribellione tuareg degli anni Novanta in Niger e Mali. Il suo incontro con tre musicisti provenienti dalla Francia - Daniel Jamet (ex chitarrista dei Mano Negra), Guizmo (della band Tryo) e Amazigh Kateb (leader dei Gnawa Diffusion) - offre la trama narrativa al film di François Bergeron, che racconta l'avventura musicale e umana di questi artisti provenienti da culture differenti e getta anche luce sulla questione tuareg.
Prossimi appuntamenti con la rassegna del cinema etnomusicale di Santa Teresa Gallura, sabato 15 e domenica 16 gennaio. Com.