Al S'Elia arriva la capolista Milan senza Ibraimovic, Nesta, Zambrotta con il ritrovato Pato e il giovanissimo Merkel come trequartista. Donadoni preferisce Lazzari a Biondini e Pisano come terzino destro, in attacco Nenè affianca Matri. Cagliari aggressivo e Milan che controlla e al 10' arriva la prima palla gol per Robinho che sfrutta una verticalizzazione di Merkel ma il tiro è deviato in angolo da Astori.
La partita va avanti con ritmi molto blandi così si arriva al 32' quando il Cagliari pareggia il conto delle occasioni quando da azione di calcio d'angolo Canini colpisce il palo ad Abbiati battuto. Il Cagliari alza il baricentro inizia a pressare alto costringendo i milanisti all'errore nei disimpegni più facili. Il risultato non si sblocca e le squadre chiudono i primi 45' sullo 0 a 0. Si riprende sulla falsa riga del primo tempo , due occasioni subito , una per parte. Prima Pato a tu per tu con Agazzi si fa parare il tiro dal portiere cagliaritano poi è la volta di Nenè che intercetta un passaggio di Abbiati e si trova da solo davanti al portiere milanista e anche questa volta clamorosamente la palla non entra in rete. Le squadre si allungano in campo ma Robinho e Pato da una parte e Nenè e Matri dall'altra non sembrano davvero in giornata e così il gol arriva dal giocatore che non ti aspetti, Strasser. Il giovanissimo colored del Milan subentrato a Gattuso si trova al momento giusto nel posto giusto e sul filo del fuori gioco raccoglie un bell'assist di Cassano – entrato al 75'- e segna a 4 minuti dalla fine. Partita giocata davvero sottotono dalla capolista che raccoglie forse troppo per il gioco espresso ma i tre punti gli consentono di allungare in classifica. Ruggero Ruggeri