E' stato trovato tra i boschi di Colle dello Scopeti, in prossimità di Stazzema, il cadavere di Rajmonda Zefi, la donna albanese scomparsa il 31 dicembre scorso e uccisa dal marito durante un a lite. E' stato proprio Antonio Quinci, marito della donna ad indicare ai carabinieri di Viareggio dove aveva occultato il cadavere.
Francesco Quinci, 36 anni, il marito di Rajmonda Zefi, 30 anni, albanese, ha confessato l'omicidio della moglie, madre di due bimbi di 8 e 3 anni, scomparsa il 31 dicembre a Stiava, nel comune di Massarosa (Lucca).
L'uomo, che ha partecipato con i Carabinieri ai sopralluoghi nell'abitazione e in un vicino boschetto, in un primo momento aveva detto di non avere nulla a che fare con la scomparsa della moglie. Il legale dell'uomo, Carlo Alberto Antongiovanni, aveva anche spiegato ai giornalisti che Quinci non era indagato.
I carabinieri hanno trovato l'auto della Zefi, una Corolla,che si trovava nel parcheggio dell'Esselunga, a Viareggio, dove la donna era andata il 31 dicembre. Nella macchina c'era ancora la spesa.