Sampdoria 26 – Roma 32 - 2 – 1- Bella partita al Marassi di Genova e ancora una volta i blucerchiati rimangono indigesti alla Roma che si ferma dopo tre vittorie consecutive. Ranieri deve rinunciare a De Rossi e Pizarro e allora sceglie il giovane Greco nella zona mediana in cabina di regia, in avanti Borriello-Vucinic con Menes alle loro spalle. Di Carlo rinuncia a Pazzini, influenzato e schiera Pozzi, lasciando il neo acquisto Macheda in panca.
Buon avvio della Roma ma la Samp alza il pressing e mette in serie difficoltà la difesa giallorossa, Guberti sulla sinistra fa ammattire Cassetti. Roma in confusione.. ma al 16’ Vucinic si inventa una delle sue giocate e cambia la partita. Prende la palla a centrocampo senza che nessun doriano lo affronti entra in area e fulmina con un tiro di collo pieno ad incrociare l’incerto Curci. Roma in vantaggio. La partita riprende con la Samp frastornata e i capitolini a dettare i ritmi. Al 33’ Menes va via sulla trequarti avversaria da la palla a Vucinic che di tacco serve Borriello, il napoletano si aggiusta la palla e tira , grande parata di Curci che evita il raddoppio della Roma. Allo scadere dei primi 45’ grande occasione per Marilungo, pescato in area da un assist di Palombo ma il giovane attaccante si fa ipnotizzare da Julio Sergio che sventa il pericolo.
Inizia la ripresa con Ranieri che sostituisce Mexes per un risentimento muscolare, al suo posto Juan. Samp all’assalto dell’area giallorossa ma la svolta della partita arriva al 10’ quando un retropassaggio sciagurato di Juan libera Palombo che si presenta davanti a Julio Sergio, lo salta ed il portiere romanista lo stende, rigore per la Samp e rosso per il portiere. La partita cambia. Fuori Menes dentro Doni , sul dischetto Pozzi che segna il pareggio. Al 31’ fa il suo esordio nel nostro campionato il talentuoso italiano diciannovenne Federico Macheda arrivato in prestito dal Manchester Utd che prende il posto di Pozzi.
Proprio il giovane neoacquisto Macheda sfiora il gol del 2 a 1 con una girata di testa da distanza ravvicinata, il forcing dei padroni di casa cresce e al 38’ arriva il raddoppio con Guberti che in area approfitta di un’altra incertezza di Juan e beffa Doni. Samp in vantaggio ma tra il 41’ e il 44’ si complica la vita, perde per doppia ammonizione i due centrali di difesa, Lucchini e Gastaldello e rimane in 9 uomini ma per sua fortuna non c’è più tempo e porta a casa i tre punti.