Ieri sera, alle 21.00 circa, presso il carcere di Alghero (SS), un detenuto, Gesuino Saba, di 55 anni, di Bultei, è stato ferito con un seghetto dal compagno di cella e trasportato d'urgenza al pronto soccorso.
A colpire il detenuto condannato per uxoricidio, Francesco Orrù, di 50 anni, di Maracalagonis, a sua volta in carcere per duplice omicidio. Tra i due è sorta, per motivi ancora sconosciuti, una violenta lite che avrebbe portato il 50enne a ferire per ben tre volte il compagno, al collo e al torace, con un seghetto trasformato in un rudimentale stiletto.
Fortunatamente gli agenti della Polizia penitenziaria, resisi conto della rissa, sono subito intervenuti e, bloccato il detenuto di Maracalagonis, hanno soccorso il 55enne.
Immediato il trasporto del ferito presso il Pronto soccorso di Alghero dove i medici, dopo aver applicato 50 punti di sutura, hanno assegnato a Saba 15 giorni di prognosi. Si è quindi sfiorata la tragedia: pare infatti che la lama abbia mancato la giugulare solo di pochi centimetri.
Ulteriori guai in vista quindi per Orrù che dopo la vicenda è stato rinchiuso in una cella di isolamento con l'accusa di tentato omicidio.