La squadra neroazzurra detentrice del trofeo regola senza non pochi patemi un Genoa che si sveglia troppa tardi e solo nella ripresa impensierisce il portiere Castellazzi. La squadra di Leonardo – al suo terzo successo consecutivo – va in vantaggio al 15’ con Eto’o e raddoppia con lo stesso camerunense a fine primo tempo. Ad inizio ripresa la squadra di Ballardini entra in campo con maggiore piglio e subito accorcia le distanze con Karjà che si procura un penalty che poi trasforma in rete ma pochi minuti dopo arriva il terzo gol di Mariga che riequilibra le distanze. Allo scadere Sculli accorcia nuovamente le distanze ma ormai non c’è più tempo e l’Inter si qualifica ai quarti. Per il Genoa forse l’unico rammarico è quello di aver giocato solo per un tempo.
Nel pomeriggio il Palermo ha eliminato il Chievo Verona con un calcio di rigore allo scadere della partita realizzato da Miccoli. La vittoria qualifica la squadra che meglio ha interpretato la gara e che sin dalle prime battute ha dimostrato di voler passare con più determinazione il turno. La pressione dei siciliani è stata costante per quasi tutta la gara e alla fine il risultato è apparso fin troppo stretto agli uomini di Delio Rossi.
Nei quarti il Palermo andrà a sfidare il Parma qualificato qualche settimana fa ai danni della Fiorentina.