''E' il momento di invertire la rotta. La battaglia si può vincere, ma bisogna convincersi che conviene uscire dall'irregolarità per trasformarsi in imprenditori coi conseguenti vantaggi, ma con altrettanti doveri.'' Lo ha detto l'assessore regionale della Sanità, Antonello Liori, durante l'incontro svoltosi all'auditorium di Orgosolo sul tema della Trichinellosi.
''Ho voluto incontrare amministratori ed allevatori per creare con loro un fattivo rapporto incentrato sulla collaborazione e sulla condivisione degli obiettivi.
Esistono i margini economici per dare un futuro all'allevamento dei maiali, ma nell'interesse delle comunità che abitano questi territori serve adeguare la mentalità ai tempi mutati ed accettare senza timore i controlli sanitari. E' fondamentale l'adesione di tutti, non ultima la collaborazione delle associazioni di categoria. La salute dei cittadini è il mio obiettivo prioritario e la sicurezza alimentare è un suo importante aspetto."
"Non è più tempo di proporre l'autodenuncia o di vessare gli allevatori con sanzioni. Ho intenzione di realizzare un progetto che possa essere finanziato dalla Unione europea per creare piccole e medie aziende che emergendo dall'irregolarità consentano i giusti controlli, indispensabili per sconfiggere le malattie che affliggono gli allevamenti sardi".