«Grande interesse per un progetto che segna una decisa svolta in senso industriale e ambientale, chee ha come epicentro Porto Torres». È il primo commento dei rappresentanti istituzionali del territorio – dal presidente della Provincia di Sassari, Alessandra Giudici, al sindaco di Sassari, Gianfranco Ganau, dal sindaco di Porto Torres, Beniamino Scarpa, a quello di Alghero, Marco Tedde – al termine dell’incontro di questo pomeriggio nella sala giunta del palazzo della Provincia con i vertici di Eni, Polimeri Europa, Novamont ed Enipower, al quale ha partecipato anche il vicepresidente della Regione e assessore regionale della Programmazione, Giorgio
La svolta ipotizzata nel corso dell’incontro odierno è frutto degli accordi tra Polimeri Europa e Novamont, società novarese specializzata nello sviluppo della nuova generazione di prodotti derivati da materie prime rinnovabili di origine agricola. «Novamont ha spiegato di voler proseguire anche a Porto Torres nella sua attuale politica, che consiste nella trasformazione degli impianti tradizionali in veri e propri impianti di chimica verde, sviluppando la ricerca anche grazie a uno stretto collegamento con l’Università e il territorio», dicono Alessandra Giudici, Gianfranco Ganau, Beniamino Scarpa e Marco Tedde.
Il progetto prevede anche la partecipazione di Enipower, per la creazione di una centrale elettrica a biomasse da 100 MW che utilizzi prevalentemente prodotti del territorio. «Complessivamente ci è stato prospettato un intervento da oltre un miliardo di euro in sei anni per la creazione di sette impianti e quasi 690 posti di lavoro e un picco di altri 700 per la fase di cantierizzazione del progetto, oltre alle ricadute positive che deriveranno dall’indotto», spiegano ancora presidente della Provincia e sindaci, che manifestano «massima attenzione proprio in ragione del fatto che una valutazione complessiva dei piani di Eni/Novamont sarà legata alle intenzioni rispetto a quel che dovrà succedere nel frattempo».
Secondo Giorgio
Soddisfatto anche il presidente della Regione, Ugo Cappellacci. «Occorre un nuovo inizio:
Durante l’incontro i rappresentanti di Eni hanno fornito ampie rassicurazioni sul percorso delle bonifiche delle aree industriali, dalle quali deriveranno ulteriori opportunità occupazionali per tutto il territorio.